Roberto Insigne di nuovo titolare. E’ il pensiero che balena nella mente di Attilio Tesser in questi giorni di preparazione al match del Partenio-Lombardi contro il Perugia, squadra con la quale proprio il talento scuola Napoli ha vinto un torneo di Lega Pro nella stagione 2013/2014.
Secondo i piani del tecnico biancoverde, il fantasista di proprietà del Napoli sarebbe l’uomo ideale per far saltare il bunker difensivo biancorosso che guida la speciale classifica delle difese del torneo cadetto con sole sette reti incassate. Più qualità ed inventiva da parte dell’ex talento dell’Under 21 rispetto a Samuel Bastien, dotato di gamba nei ribaltamenti di fronte ma maggiormente votato al disturbo dell’avversario in fase di contenimento.
Il belga ha prevalso nell’impiego dal primo minuto nelle ultime quattro partite, ma ora lo scugnizzo partenopeo è pronto a salire da attore protagonista sul palcoscenico che lo ha visto comunque andare a segno a Crotone in uscita dalla panchina. E’ stato il terzo centro in campionato dopo quelli contro Bari, a coronare la sua migliore prestazione, e Brescia.
Con Insigne alle spalle di Trotta e Mokulu, Tesser disegnerebbe un Avellino da assalto con quel pizzico di imprevedibilità in più tra le linee e capace di comandare il gioco con un calciatore dotato di maggiore proprietà di palleggio nel rombo. L’Avellino ha il suo asso pronto ad essere calato dalla manica. Insigne, la mossa a sorpresa di Tesser intenzionato a rispolverare la sua vocazione offensiva.