Il Perugia si fa beffare all’ultimo assalto dal Brescia fallendo così l’aggancio ai danni dei diretti avversari e l’avvicinamento all’ottavo posto, distante ora sei punti.
Non è bastata la doppietta di Matteo Ardemagni alla formazione di Pierpaolo Bisoli, raggiunta due volte dall’airone Andrea Caracciolo e dal guizzo di Calabresi al ’94 sugli sviluppi di un calcio d’angolo molto contestato dagli umbri per un precedente fallo su Nicola Belmone non ravvisato dall’arbitro. Episodio che ha fatto esplodere la rabbia di Bisoli, espulso nel concitato finale.
Il suo Perugia sabato dovrà vedersela con l’Avellino per tentare di recuperare terreno in zona playoff. Con quattro giorni a disposizione per preparare la gara casalinga, Bisoli cercherà di riavere a disposizione il maggiore numero di uomini out a “Rigamonti”, vale a dire Alhassan, Parigini, Prcic, Taddei, Volta e Zapata. Prcic e Volta dovrebbe farcela dopo aver smaltito i rispettivi stati influenzali.
A Brescia, Bisoli ha schierato i suoi con un 4-2-3-1 speculare all’assetto di Roberto Boscaglia con Milos e Zebli a formare la diga davanti alla difesa ed il trio Aguirre-Della Rocca-Guberti alle spalle del goleador Ardemagni, salito a quota undici realizzazioni come Benjamin Mokulu.