La riduzione dei prezzi dei tagliandi compenserà in parte la delusione di Varese in vista della partita contro la Virtus Entella in programma sabato alle 15 al “Partenio-Lombardi”.
Avellino – Non è annunciato il pienone – da tempo immemore oramai sconosciuto al “Partenio-Lombardi” – ma l’Avellino contro la Virtus Entella dovrebbe giocare circondato dal calore di una degna cornice di pubblico.
La politica al ribasso sul costo dei tagliandi varata dalla società biancoverde col passare delle ore sta riscuotendo un discreto successo. Circa 400 i biglietti venduti fino alla chiusura di ieri sera, altrettanti all’incirca quelli stimati dall’aggiornamento odierno. Cifre tutt’altro che stratosferiche, ma la ferita di Varese ha bisogno di tempo per essere rimarginata.
Lo scetticismo dopo la prova incolore del “Franco Ossola” infatti prevale ancora. Tuttavia, pian piano, sta lasciando campo libero alla passione mai sopita in fondo al cuore di ogni singolo tifoso.
Ecco che allora la giornata di domani e la mattinata di sabato faranno registrare la consueta impennata nelle vendite, capace in proiezione di far attestare il dato dei paganti attorno alle 3mila unità da sommare ai 2800 abbonati, tessera più tessera meno.
Il tacito appello a stringersi attorno alla squadra di Massimo Rastelli lanciato dal presidente Walter Taccone attraverso il taglio dei prezzi, seppur parzialmente, è destinato ad essere raccolto dalla piazza pronta a mettere da parte il broncio per spingere i lupi alla vittoria.