Avellino Calcio – Novellino, è scattato il piano anti-Bari

0
234

Claudio De Vito – Il Bari in arrivo al Partenio-Lombardi domenica fa meno paura alla luce della mini serie che ha rigenerato l’Avellino, ma si tratta comunque di un avversario in lotta per il salto di categoria e reduce da tre vittorie consecutive prima dello stop per neve. Fabio Grosso ha costruito il magic moment sulla difesa (un solo gol subito negli ultimi 270′) e adesso confida nel decollo del tridente con Libor Kozak ariete e ai suoi lati Cristian Galano e Riccardo Improta.

Walter Novellino dal canto suo non ha molto tempo per adottare le dovute precauzioni al potenziale biancorosso dalla cintola in su e come al solito la parola chiave sarà equilibrio. Un concetto da perseguire attraverso il sacrificio di tutti, attaccanti compresi, in vista di una risultato positivo. Così il tecnico di Montemarano chiederà agli esterni alti del 4-2-3-1 di dare una mano ai terzini in modo da limitare le catene laterali avversarie contraddistinte dalle sovrapposizioni di Stefano Sabelli da una parte e Salvatore D’Elia dall’altra.

Salvatore Molina e Soufiane Bidaoui dovranno dunque sacrificarsi rispettivamente al fianco di Lorenzo Laverone e Pierre Ngawa attuando il piano Novellino sul non possesso. Contromisure sì, ma anche armi per impensierire l’avversario, su tutte quella incarnata da Davide Gavazzi che tornerà ad agire a ridosso dell’unica punta che dovrebbe essere ancora Matteo Ardemagni.

A centrocampo bisognerà asfissiare la regia di Migjen Basha sostenuta dalla sostanza di Massimiliano Busellato da una parte e Liam Henderson, scozzese dall’incursione facile, dall’altra. A Francesco Di Tacchio e Carlo De Risio pertanto il compito di aggredire i portatori di palla in mezzo al campo, spezzarne le trame e riavviare il possesso della propria squadra con la palla recapitata agli interpreti del trio fantasia. Il resto lo faranno il carattere e la concentrazione.

Walter Novellino infatti sta catechizzando i suoi richiamandoli alla massima attenzione soprattutto su Cristian Galano, a secco dal 16 dicembre (doppietta al Perugia), al quale Pierre Ngawa riserverà delle attenzioni particolari come accaduto per Miha Zajc a Empoli. Le minacce principali sono sempre affidate alla guardia del belga che dovrebbe agire insieme agli stessi compagni di reparto del “Castellani” davanti a Luca Lezzerini.

Nulla da fare ancora infatti per Ionut Radu che dovrebbe tornare a disposizione per il derby come Luigi Castaldo. Federico Moretti ne avrà almeno per un mese (stiramento di primo-secondo grado al flessore), mentre domani attraverso gli esami ecografici se ne saprà di più sul guaio muscolare occorso a Simone Rizzato attraverso (si teme uno stiramento anche per lui).

Intanto Leonardo Morosini è pronto a tornare ad Avellino dopo aver terminato la fase di riabilitazione al centro Riattiva di Lavagna in Liguria. Il fantasista ex Brescia, seguito a distanza dallo staff medico del Genoa, avrà bisogno di trenta-quaranta giorni prima del graduale rientro in campo.