Novellino raduna l’Avellino: al via la missione Empoli

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Dal Partenio-Lombardi, Claudio De Vito – La domenica di riposo concessa da Walter Novellino ha permesso all’Avellino di ricaricarsi in uscita dal tour de force che lo ha visto riemergere grazie al blitz di Novara. Per la truppa biancoverde quattro punti in tre gare, ma i tre conquistati al “Piola” sono di importanza capitale perché i primi ottenuti lontano dalle mura amiche.

Alle viste c’è l’Empoli reduce dallo scivolone interno per mano del Cittadella e che al Partenio-Lombardi vorrà pertanto riprendere la marcia nei quartieri alti. Sarà il primo di sei appuntamenti nel giro di un mese: la formazione toscano e a seguire Bari, Salernitana, Pescara, Pro Vercelli (turno infrasettimanale) e Parma condensate fino al 29 ottobre.

C’è però soltanto l’Empoli nel mirino di Walter Novellino sul quale con ogni probabilità questa volta si abbatterà la scure del giudice sportivo dopo la burrascosa espulsione di Novara. Se così fosse, la panchina contro i toscani di Vincenzo Vivarini sarebbe riservata al vice Eduardo Imbimbo in quello che sarà il remake di Avellino-Latina del 18 maggio, i novanta minuti della liberazione in fondo al campionato.

Già alla ripresa il tecnico di Montemarano ha indottrinato i suoi uomini disegnando il 3-4-1-2 azzurro. Riflettori puntati sugli attaccanti, Francesco Caputo e Alfredo Donnarumma, che finora hanno messo a segno otto reti in due. Per arginare la loro vivacità, Walter Novellino sta pensando di riabilitare Emanuele Suagher al centro della difesa in luogo di Anton Kresic, molto più statico al cospetto dei folletti empolesi.

Al suo fianco dovrebbe esserci Marco Migliorini che però non si è allenato per via dei fastidi al ginocchio operato. L’alternativa naturale all’ex Juve Stabia è Riccardo Marchizza. Ha morso il freno anche Simone Rizzato che ha lavorato a parte con Davide Gavazzi. Nulla di grave per il laterale sinistro tornato titolare a Novara dopo i problemi muscolari alla coscia.

Pierre Ngawa si è confermato a destra e di conseguenza con ogni probabilità porterà Walter Novellino ad escludere nuovamente Soufiane Bidaoui. L’impostazione compatta di Novara si addice anche all’impegno casalingo con l’Empoli che sugli esterni di centrocampo spinge con Joel Untersee e Manuel Pasqual. Ecco perché Lorenzo Laverone sul lato destro e a Salvatore Molina su quello sinistro del centrocampo rappresentano al momento le certezze.

In mezzo Francesco Di Tacchio con Angelo D’Angelo al rientro. Leonardo Morosini scalpita per tornare protagonista a supporto di Matteo Ardemagni, ma ora deve guardarsi dalla concorrenza serrata di Raul Asencio, ulteriore rispetto a quella già esistente di Luigi Castaldo. E’ soltanto il principio della settimana: ci sarà tempo per studiare da grande aspettando l’Empoli.