Claudio De Vito – Stefano Giacomelli non vestirà la maglia dell’Avellino e non per un rifiuto del calciatore, bensì a causa del veto posto da Walter Novellino ad un’operazione già definita con il Vicenza e con lo stesso fantasista.
Una trattativa lampo che avrebbe portato Stefano Giacomelli alla firma sul contratto biennale con opzione per un altro anno già in serata, ma nel primo pomeriggio il no al suo ingaggio da parte di Walter Novellino ha smontato il castello di negoziati e accordi già intrapresi. Il calciatore si era addirittura recato in aeroporto per raggiungere la Campania dopo aver salutato i compagni di squadra, ma è stato bloccato proprio sul punto di imbarcarsi.
Stupore tra i dirigenti del Vicenza, nervosismo invece tra quelli biancoverdi per una trattativa che evidentemente non ha avuto l’avallo di Walter Novellino a monte. Il tecnico di Montemarano riconosce le indubbie qualità tecniche dell’ex Pescara e Foligno, che però è un esterno d’attacco e in quanto tale non funzionale alle sue esigenze sulle fasce già intasate a maggior ragione con l’avanzamento di Nicola Falasco.
Walter Novellino gradisce i profili di Leonardo Morosini, Filippo Falco e Mattia Mustacchio, con Karamoko Cissé in seconda battuta, ai quali sarebbe più difficile arrivare. Dunque Stefano Giacomelli all’Avellino non s’ha da fare per volere del trainer biancoverde che ha ribadito il suo punto di vista alla società al termine dell’allenamento di questo pomeriggio.
Dopo il blitz di questa mattina l’inattesa fumata nera azionata dal gran rifiuto di Walter Novellino proprio mentre i tifosi pregustavano il colpo. Sono trascorse soltanto poche ore e Stefano Giacomelli rappresenta già il passato di un mercato pazzo ed imprevedibile nelle sue dinamiche.