Avellino Calcio – Novellino, le scintille con Bisoli e quella lettera al designatore

0
198

Sono trascorsi quasi tre anni ma in Walter Novellino e Pierpaolo Bisoli – avversari domani – sarà certamente ancora vivo il ricordo delle scintille di quel Modena-Cesena ai playoff del campionato 2013/2014. Due caratteri sanguigni che diedero vita ad una dialettica accesa in una partita dalla posta in palio e dal campanilismo elevati.

Era la semifinale d’andata al “Braglia” dove i romagnoli si imposero di misura grazie alla zampata di Guido Marilungo. Un risultato che ipotecava di fatto la qualificazione alla finale (raggiunta grazie all’1-1 del ritorno) anche alla luce del miglior piazzamento bianconero al termine della regular season. Ma Novellino dovette incassare anche la beffa dell’espulsione per proteste saltando il return match del “Manuzzi”.

Un provvedimento che non andò giù all’attuale tecnico dell’Avellino il quale, dopo aver appreso della squalifica, inviò una lettera all’allora designatore arbitrale Domenico Messina. “Scusa se mi permetto di disturbarti per e-mail – scrisse Novellino – ma volevo evidenziare che nell’episodio del mio allontanamento dal terreno di gioco durante la gara Modena-Cesena, sono stato provocato dal Sig. Bisoli”.

Novellino fu allontanato dalla panchina contestualmente all’espulsione del centrocampista del Cesena Roberto Gagliardini. Da qui, l’attrito con Bisoli. “Senza alcun motivo – continuò a spiegare Novellino nella lettera – ha iniziato ad applaudirmi platealmente in tono polemico addebitandomi la colpa dell’espulsione. Tale applauso, condito da espressioni provocatorie, è proseguito per alcuni secondi. Non è mio costume offendere nessuno, tantomeno un collega in una gara così importante e delicata della stagione. Il mio grande dispiacere è stato nel constatare che il Quarto Uomo non abbia indicato nel referto il comportamento deprecabile e provocatorio del Sig. Bisoli, ma esclusivamente il mio altrettanto deprecabile comportamento. Non sono un pazzo!! Senza la plateale provocazione del collega Bisoli, infatti, non mi sarei mai permesso né sognato di reagire”.

Scintille che avevano avuto un preludio secondo Novellino: “Già durante il briefing pre-gara, alla presenza del Presidente Abodi, dei Direttori di Gara, e del Sig. Ivaldi, l’Allenatore Bisoli aveva manifestato platealmente il suo dissenso verso ogni forma di fair play non porgendomi la mano in segno di saluto cordiale. Da Allenatore corretto e ospitale quale sono sempre stato ho invitato personalmente il collega con un sorriso ad una stretta di mano”.

Novellino e Bisoli si ritroveranno domani con il tecnico del Vicenza che si presenterà al Partenio-Lombardi, oltre che in piena emergenza, come bestia nera dei lupi. Nei quattro precedenti infatti per lui tre vittorie ed un pareggio. Un successo pertanto rappresenterebbe una doppia rivincita, per l’Avellino e per Novellino in un confronto a bordocampo che si preannuncia scoppiettante.