Claudio De Vito – Cuore e orgoglio per tornare alla vittoria. L’Avellino ha la ricetta pronta per provare a battere che scende in Irpinia con le credenziali della squadra in fiducia e in salute lanciata verso i nobili lidi playoff. Con l’imponderabile – alias errori arbitrali – sempre in agguato, ma adesso non è il tempo di piangersi addosso, piuttosto bisogna essere più forti di tutte le negatività del momento.
Si riparte allora dalla reazione di La Spezia che ha riproposto un Avellino quadrato e compatto, al netto delle topiche del singolo e di reparto che lo hanno fatto capitolare al “Picco”, attorno al quale il pubblico biancoverde si stringerà più numeroso rispetto al solito grazie alla politica dei prezzi stracciati varati dal club (si dovrebbe superare 3.000 tagliandi fino al fischio d’inizio).
Novellino affronterà il Novara con il consueto 4-4-1-1 che tende al 4-2-3-1 con Castaldo destinato a tornare titolare in appoggio ad Ardemagni. Lo impone l’assenza di Lasik rimpiazzato da Verde sulla destra con D’Angelo a sinistra e Omeonga al centro a sostituire l’infortunato Paghera accanto a Moretti. Conferma in vista per Solerio sulla fascia mancina di difesa con Laverone che dovrebbe rifiatare.
Boscaglia non cambia il Novara della serie positiva costruita sulla superficie tattica del 3-4-1-2 con Sansone, favorito su Orlandi, libero di svariare a sostegno delle punte Galabinov (10 centri e 8 assist) e Macheda. In difesa il rientrante Troest rileva lo squalificato Mantovani. In mediana Casarini e Cinelli, quest’ultimo atteso dal duello con l’ex compagno di squadra Moretti nel Vicenza delle meraviglie di due stagioni fa targato Pasquale Marino.
Le probabili formazioni del match (fischio d’inizio alle 15):
Avellino (4-4-1-1): Radunovic; Gonzalez, Jidayi, Djimsiti, Solerio; Verde, Omeonga, Moretti, D’Angelo; Castaldo, Ardemagni.
A disp.: Lezzerini, Perrotta, Migliorini, Eusepi, Belloni, Laverone, Bidaoui, Camarà. All.: Novellino.
Squalificati: Lasik.
Indisponibili: Asmah, Gavazzi, Iuliano, Paghera, Soumarè.
Ballottaggi: Solerio-Laverone 55%-45%.
Novara (3-4-1-2): Da Costa; Troest, Lancini, Chiosa; Kupisz, Cinelli, Casarini, Calderoni; Sansone; Galabinov, Macheda.
A disp.: Montipò, Scognamiglio, Di Mariano, Malberti, Adorjan, Selasi, Orlandi, Koch, Lukanovic. All.: Boscaglia.
Squalificati: Mantovani.
Indisponibili: Beye, Bolzoni, Dickmann.
Ballottaggi: Sansone-Orlandi 55%-45%.
Arbitro: Ros di Pordenone. Assistenti: Villa di Rimini e Prenna di Molfetta. Quarto uomo: Ayroldi di Molfetta.