Avellino e Napoli di nuovo in affari. L’asse di mercato irpino-partenopeo si è fatto ufficialmente rovente con l’offerta avanzata dal club azzurro per l’acquisizione a titolo definitivo Marcello Trotta. Nelle scorse settimane la doppia operazione Insigne-Tutino verso l’Irpinia. Ora invece le avances della società di Aurelio De Laurentiis che suggellano la ripresa del dialogo dopo il gelo nei rapporti generato dall’affair Armando Izzo, soffiato da Taccone e poi ceduto al Genoa.
Il Napoli fa sul serio per riappropriarsi del gioiellino classe ’92 lasciato andare a soli 16 anni al Manchester City. L’Avellino sta valutando l’offerta, mentre i tifosi biancoverdi mugugnano al solo pensiero di perdere la goal-scoring machine che da gennaio ha realizzato sette reti alla corte di Rastelli e per la quale il direttore generale Massimiliano Taccone ha rimarcato in tempi recenti di respingere offerte inferiori ai 3 milioni di euro.
L’offerta partenopea al momento non pareggerebbe la domanda, ma Maurizio Sarri avrebbe espresso il suo gradimento al direttore sportivo Cristiano Giuntoli per il talentuoso attaccante reduce dall’Europeo Under 21 con la selezione di Luigi Di Biagio. Il neo tecnico azzurro ha già dimostrato ad Empoli di saperci fare con i giovani e si affiderebbe volentieri a Trotta per il ruolo di vice Higuain in precedenza interpretato da Duvan Zapata, passato all’Udinese.
Le società si parlano, mentre al momento l’entourage del calciatore rappresentato dalla Sport Business Management di Martino Scibilia, che vede in Sarri una garanzia per il futuro del proprio assistito, fa sapere di non aver avuto ad oggi alcun contatto con il Napoli, né con il Bologna che si è fatto vivo in maniera insistente ma con un’offerta insoddisfacente per patron Taccone.
Il numero uno del sodalizio biancoverde tratta con il Napoli e dovrà fornire quanto prima una risposta nell’interesse suo e dell’attaccante casertano. Quest’ultimo coglierebbe di buon grado la palla al balzo per la Serie A, certamente non da titolare, ma gli impegni europei porteranno Sarri ad ampliare gli orizzonti sulle scelte di formazione nell’arco della stagione.
L’Avellino sarebbe restio a cedere Trotta a causa dell’assenza prolungata di Castaldo, ma il patto siglato con Scibilia impone di non ostacolare il salto di categoria da parte del calciatore. E dovrà farlo quanto prima per avere successivamente il tempo di reperire un sostituto all’altezza.
Un nuovo bivio di mercato per l’Avellino che potrebbe rinunciare al tandem dei sogni Trotta-Tavano in campo questa sera contro l’Espanyol.