Claudio De Vito – Un tris di nomi per il salto di qualità definitivo. L’Avellino serra i ranghi del mercato in entrata e accelera con l’obiettivo di stringere qualcosa tra le mani entro Ferragosto. L’ottimismo mostrato da Walter Novellino su Leonardo Morosini, Riccardo Marchizza e Stephane Omeonga alla vigilia del match con il Matera fa ben sperare, ma più i giorni passano e più diventa difficile puntellare la rosa.
Il club di Walter Taccone ha alzato la posta sull’ingaggio di Leonardo Morosini per il quale la concorrenza in Serie B è agguerrita. L’Avellino spera di convincere così l’ex Brescia in modo da consegnare al proprio allenatore l’elemento in cima alla lista dei desideri. Il Carpi incalza, la Virtus Entella vira su Davide Luppi ed il Genoa con Enrico Preziosi ha promesso alla società biancoverde di concretizzare l’operazione.
L’Avellino ci crede ma è disposto ad attendere fino a metà mese, dopodiché inizierà a guardarsi attorno con la tentazione Filippo Falco mai sopita. Per il fantasista ex Trapani e Cesena è stato effettuato un sondaggio con il Bologna qualche settimana fa, ma i rumors su un suo eventuale rifiuto per l’attaccamento alla piazza di Benevento frenerebbero il club biancoverde.
Dalla sponda rossoblu di Genova è atteso il ritorno di Stephane Omeonga. Lo spiraglio per il belga si allarga sempre di più e addirittura ci sarebbe – condizionale d’obbligo alla luce dei numerosi slittamenti – anche la data dell’arrivo dell’ex Anderlecht, vale a dire il 10 agosto. Walter Novellino in prima persona avrebbe ricevuto garanzie in tal senso da parte del giovane centrocampista che ha impressionato Ivan Juric durante il pre-campionato genoano.
Riccardo Marchizza lo ha fatto con Christian Bucchi al Sassuolo pronto a cederlo in prestito dopo l’arrivo di Edoardo Goldaniga. L’Avellino però non è l’unica squadra alla finestra dove è affacciato anche il Cesena. Il trasferimento in prestito del difensore classe ’98 scuola Roma, pagato quattro milioni dai neroverdi e con il quale da tempo esiste un accordo sull’ingaggio, potrebbe essere definito anche dopo Ferragosto.