A Modena come a Livorno circa un anno fa: le assonanze ci sono tutte. I tifosi dell’Avellino sono già in fermento per la trasferta emiliana che giunge sulla scia di un entusiasmo dilagante in virtù delle sei vittorie consecutive, l’ultima nel derby con la Salernitana.
Il 22 febbraio dello scorso anno al “Picchi” furono in duemila a spingere i lupi verso la quarta vittoria consecutiva griffata manco a dirlo Marcello Trotta, eroe del derby. Era l’età aurea della squadra di Massimo Rastelli che brindò al poker di successi uno in fila all’altro.
L’Avellino attuale è molto più avanti e macina record su record ma sabato a Modena potrebbe essere seguito dallo stesso numero di supporters che più o meno di questi tempi gremirono l’impianto livornese. L’ambiente è euforico e sosterrà in massa D’Angelo e compagni per l’ennesima impresa.
La prevendita aprirà i battenti a inizio settimana con il settore ospiti dello stadio “Alberto Braglia” che può contenere oltre 3.000 persone. Secondo i dati diffusi dall’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive, la Curva Nord dell’impianto modenese (dove gioca anche il Carpi) riservata alla tifoseria ospite è la quinta per capienza in Serie A (3.355 posti).
La Curva Sud Avellino, i gruppi organizzati della provincia e di tutta Italia sono già in allerta per l’organizzazione del maxi esodo in terra emiliana che potrebbe far registrare il record stagionale di presenze biancoverdi lontano dal Partenio-Lombardi.