Avellino Calcio – Mercato, tante idee aspettando il doppio fronte

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di Claudio De Vito – Sarà un altro weekend di attesa per l’Avellino che deve sciogliere il doppio nodo società-panchina per poi far decollare il mercato. Il direttore sportivo Vincenzo De Vito è al lavoro da settimane per intavolare trattative, ma senza il nome dell’allenatore la costruzione della rosa non può entrare nel vivo. E l’ingresso o meno di nuovi si rivelerà fondamentale in termini di budget e strategie. L’ex patron della Casertana Giovanni Lombardi all’80% e Sidigas con Gianandrea De Cesare socio di minoranza le piste calde per il riassetto societario.

Intanto i discorsi e i contatti di mercato proseguono sia in entrata che in uscita. Finora le uniche certezze sono arrivate dalla Serie D con l’acquisto (uno anno con opzione) dell’attaccante Salvatore Molinaro (era alla Palmese di Alessandro Pellicori) e il rientro dal prestito del jolly Gennaro Cozzolino (Messina) entrambi del ’98. Certezze da integrare con i cosiddetti pezzi da novanta a completamento di una base di proprietà che ad oggi si attesta intorno alle quindici unità se si escludono cedibili e partenti.

In porta si ripartirà da Luca Lezzerini e da uno tra Angelo Casadei e Rino Iuliano, a meno che non si opti per la rivoluzione di due terzi del parco portieri. Il mirino si è posato su Lukas Zima e Rok Vodisek (una sorta di nuovo Radunovic proveniente dalla Slovenia) del Genoa e Davide Facchin, profilo di esperienza che sta inseguendo il sogno Serie B con la Reggiana ai playoff di C. L’intenzione sarebbe in ogni caso quella di evitare l’alternanza dell’ultima stagione tra l’altro tra due giovani portieri. Ionut Radu, oramai una vecchia conoscenza, potrebbe essere girato al Genoa dall’Inter.

In difesa la sensazione è che soltanto uno tra Pierre Ngawa e Marco Migliorini alla fine potrebbe lasciare l’Irpinia, ma molto dipenderà dai soldi messi sul piatto per i loro cartellini. Walter Taccone attualmente non sarebbe soddisfatto per l’offerta del Genoa: il belga è monitorato dal Parma, la Spal non ha mollato la presa per il colosso di Peschiera del Garda. Simone Pecorini e Nicola Falasco rappresentano i punti fermi per la fasce, anche se le richieste di informazioni sul loro conto non mancano.

In entrata anche per il reparto difensivo il mercato offre un mix di piste giovani e di esperienza: Pasquale Fazio saluterà il Trapani e potrebbe giungere ad Avellino a parametro zero, anche se il difensore è tentato dal ritorno alla Ternana dove ha già giocato. La retrocessione della Virtus Entella agevola l’assalto al “foscariniano” Michele Pellizzer. Federico Giraudo e Alessandro Tripaldelli le idee per la fascia mancina, anche se nel ruolo prende sempre più quota la permanenza di Matthias Solerio dopo una stagione in prestito alla Reggina prima e all’Albinoleffe poi.

Francesco Di Tacchio, Angelo D’Angelo, Richard Lasik, Reno Wilmots e Carlo De Risio rappresentano l’intelaiatura dalla quale l’Avellino punterà a centrocampo. Addio a Davide Gavazzi sul quale è piombata la Salernitana fiutando l’occasione a parametro zero. Fabrizio Paghera e Federico Moretti rappresentano due esuberi che insieme pesano al lordo circa 700mila euro sulle casse del non club. L’obiettivo del momento è un baby del ‘99 che vanta già una parentesi minima in B con la Virtus Entella. Si tratta di Nicolò Zaniolo ora in forza all’Inter Primavera: la sua collocazione è sulla trequarti ma il giovane talento nerazzurro può fare anche la mezzala dai piedi buoni dotata di inserimento.

Luigi Castaldo e Benjamin Mokulu i perni della ripartenza in attacco. Matteo Ardemagni dovrebbe salutare, mentre si proverà a bissare il prestito di Leonardo Morosini con il Genoa. Sul fronte baby si lavora al prestito di Gabriele Gori, autentico mattatore dei playoff Primavera con due reti al Torino in 180’ e ora alle Final Four Scudetto. La concorrenza però è spietata soprattutto da parte del Livorno. Non è un obiettivo, ma potrebbe diventarlo, Milan Djuric che dopo un anno e mezzo nella Championship inglese al Bristol vuol tornare in Italia. Nelle prossime settimane l’ariete bosniaco ex Cesena, che Claudio Foscarini ha avuto al Cittadella, potrebbe essere proposto all’Avellino. Ci sarebbe però da fare i conti con l’ingaggio elevato. Eventuali sbocchi si verificherebbero soltanto dopo la schiarita societaria che tanti procuratori attendono per muoversi con maggiori certezze per i loro assistiti.