Avellino – Altra mattinata di trattative e contatti per il dirigenti dell’Avellino nel bunker di mercato di Corso Vittorio Emanuele. Non è arrivato il colpo atteso, ma il direttore generale Massimiliano Taccone e il direttore sportivo Enzo De Vito, con la consueta regia del presidente Walter Taccone, hanno continuato a ricevere procuratori e operatori di mercato per vagliare nomi ed eventualmente intavolare trattative.
Presso lo studio della famiglia Taccone si è visto l’agente Gianfranco Cicchetti, accompagnato dal suo braccio destro Silvio Maglione, con il quale si è discusso del futuro di Duilio Evangelista. Il centrocampista avellinese classe ’95, dopo la cessione a titolo definitivo all’Aversa Normanna durante la sessione di gennaio, potrebbe essere nuovamente tesserato dalla società biancoverde per poi essere girato in prestito nella seconda serie svizzera o in Lega Pro. Il procuratore molisano ha inoltre proposto all’Avellino due profili di calciatori stranieri che saranno valutati attentamente da Taccone jr e De Vito.
A seguire, la dirigenza biancoverde ha incontrato Marco Sommella, procuratore tra gli altri di Ciro Immobile e Antonio Nocerino, quest’ultimo portato alla corte irpina di Zdenek Zeman nel 2003. Pezzo da novanta del panorama italiano degli agenti Fifa, Sommella starebbe trattando con l’Avellino l’arrivo di qualche giovane interessante.
Intanto il ds De Vito sta insistendo con Torino e Atalanta rispettivamente per Marco Chiosa e Alberto Almici. Se dovessero arrivare entrambi, il reparto difensivo sarebbe al completo con Maxime Giron in odore di ufficializzazione nei prossimi giorni. A centrocampo invece è sempre attuale la pista Giulio Migliaccio – di cui abbiamo parlato questa mattina – mentre Andrea Schiavone è uscito dai radar biancoverdi. Per l’attacco, l’uomo che dovrà sostituire Luigi Castaldo potrebbe essere un under 21 dal momento che il bomber di Giugliano, a rischio squalifica fino a fine ottobre, dovrà comunque essere inserito nella lista degli over.