L’Avellino accelera sul mercato con sei acquisti praticamente già definiti – datati quelli di Camarà e Omeonga, in dirittura d’arrivo i vari Donkor, Belloni, Asmah e Gatto – e tanti altri fronti aperti per rinforzare tutti i reparti.
Tra le priorità dei dirigenti biancoverdi Massimiliano Taccone ed Enzo De Vito c’è la porta che, nei piani di Domenico Toscano, sarà difesa da Pierluigi Frattali e da un giovane di prospettiva in cerca di consacrazione. Ecco perché l’Avellino sta passando al setaccio il ricco mercato Primavera.
L’obiettivo principe, che va via via sfumando, è Ionut Radu (’97), rispetto al quale l’Inter tentenna costringendo l’Avellino a virare altrove. Nei giorni scorsi è stato sondato il terreno per Lorenzo Crisanto (’98) della Roma e sarebbe stata inoltrata una richiesta di prestito al Torino per Andrea Zaccagno (’97), ma nelle ultime ore si è fatta strada l’ipotesi Alex Meret (’97).
Il diciannovenne portiere ha fatto da vice a Karnezis all’Udinese senza collezionare alcuna presenza in massima serie (due invece quelle da titolare in Tim Cup contro Atalanta e Lazio), ma è il perno della Nazionale Under 19 di Paolo Vanoli con la quale disputerà gli Europei di categoria in programma in Germania dall’11 al 24 luglio. Per Meret a maggio la soddisfazione del ritiro pre-Europeo come quarto portiere dell’Italia di Antonio Conte.