Claudio De Vito – Si è spenta anche l’ultima flebile fiammella per la chiusura dell’operazione Giacomelli imbastita e saltata nel giro di 24 ore a causa del veto posto da Walter Novellino. C’era l’accordo tra l’Avellino ed il Vicenza, ed inoltre tra il club biancoverde e lo stesso calciatore fermato sul punto di partire alla volta dell’Irpinia.
Nessun convincimento, è passata la linea Novellino nella vicenda che ha generato non poco nervosismo in seno al sodalizio di Piazza Libertà. Il tecnico di Montemarano, pur riconoscendo il valore di Giacomelli, non sapeva cosa farsene di un altro avanzato per il suo 4-2-3-1 che invece necessita di un trequartista tra le linee.
La soluzione D’Angelo nel ruolo non dispiace ma resta provvisoria e comunque caratterizzata da un tasso qualitativo non idoneo per la rifinitura alle spalle dell’unica punta. Leonardo Morosini pare aver imboccato lo svincolo di Carpi, anche se l’Avellino continua a crederci forte dei rapporti privilegiati con il Genoa pronto ad ufficializzare Stephane Omeonga con un quadriennale ed un esborso per il cartellino di mezzo milione più bonus e percentuale sulla futura rivendita.
Le altre opzioni gradite a Walter Novellino rispondono ai nomi di Filippo Falco e Mattia Mustacchio (che nei piani dell’allenatore farebbe la seconda punta), due piste al momento complicate.