Claudio De Vito – La conferma di Walter Novellino in panchina dà un forte input al mercato dell’Avellino orientato alla ricerca di tasselli funzionali al 4-4-2 del tecnico di Montemarano. Nelle strategie sue e della dirigenza biancoverde le priorità sono rappresentate dai pali, dalla difesa e dal centrocampo.
Per la porta si cerca un profilo under e uno over. Nel primo caso l’obiettivo sarebbe Ionut Radu, vecchio pallino del direttore sportivo Enzo De Vito che ha cercato di strapparlo in prestito all’Inter nelle ultime stagioni. L’estremo difensore rumeno classe ’97 ha vissuto una stagione ai margini della formazione nerazzurra e per lui a 20 anni è giunto il momento di mettersi in gioco da protagonista.
L’Avellino potrebbe addirittura riservargli un ruolo da titolare alla Boris Radunovic con Carlo Pinsoglio alternativa. Quest’ultimo, 27 anni, è in scadenza di contratto con il Latina e verrebbe convinto da Walter Novellino – che lo ha avuto alle sue dipendenze ai tempi del Modena – ad accettare un ruolo da comprimario tra i pali. Idee e intenzioni che potrebbero decollare già nei prossimi giorni.
In difesa l’Avellino dovrà reperire sia difensori centrali che laterali ed in quest’ultimo senso è calda la pista che porta al ritorno in Irpinia di Alberto Almici. Per l’esterno classe ’93 due stagioni in prestito all’Ascoli dall’Atalanta dopo i 6 mesi trascorsi in biancoverde nel 2015 alla corte di Massimo Rastelli. Alberto Almici gioca a destra ma all’occorrenza sa adattarsi anche sul lato mancino.
Anche Francesco Signori è una vecchia conoscenza di Walter Novellino che potrebbe sceglierlo in mediana. L’ex Novara potrà essere acquistato a parametro zero, ma su di lui ci sarebbe già il pressing della Salernitana. L’Avellino si muove sul mercato con il discorso panchina ormai chiuso: nelle prossime settimane si passerà dai semplici sondaggi alle trattative vere e proprie per dare linfa al Novellino-bis.