Sono giorni febbrili per il mercato dell’Avellino che entro le 23 di lunedì dovrà portare a compimento tre operazioni. Nonostante una dote di quattro acquisti (Sbaffo, Pucino, Paghera e Migliorini), altrettante cessioni (Giron, Soumarè, Zito e Trotta) ed una rescissione (Togni), il club biancoverde si sta muovendo negli ultimi giorni della finestra invernale per rifinire l’opera di restyling della rosa a disposizione di Attilio Tesser.
In entrata, il dg Massimiliano Taccone e il ds Enzo De Vito stanno stringendo il cerchio attorno al sostituto di Marcello Trotta. Top secret il nome, ma dovrebbe trattarsi di un profilo di esperienza che non ha ancora compiuto trent’anni.
Da escludere dunque l’arrivo di under e Gianmario Comi, vista anche la delicata situazione societaria delineatasi in seno al Livorno con le dimissioni irrevocabili presentate dal patron Aldo Spinelli. Il mister X che arriverà entro la fine di questa settimana potrebbe essere Samuel Di Carmine che a Perugia potrebbe avere meno spazio con l’arrivo di Rolando Bianchi.
L’arrivo di un over però è sempre legato alle cessioni, due quelle alle quali sta lavorando l’Avellino che però registra uno stallo sostanziale. Alessandro Ligi, già nel mirino del Cesena, piace anche al Modena. Per il difensore, escluso dalle convocazioni per la Salernitana e per lo stesso Modena in attesa di sbarco, è pronto ad andare in scena un derby emiliano-romagnolo.
Attualmente le sue pretendenti hanno manifestato soltanto interesse. Di concreto non c’è nulla anche per quel che riguarda Milan Nitriansky. L’intermediario Salvatore Bagni sta provando a piazzarlo in tutti i modi ricevendo finora soltanto picche da club esteri.