L’Avellino si prepara a sfoltire in maniera imponente la propria rosa attualmente composta da 28 calciatori. In parallelo ai movimenti in entrata, i dirigenti biancoverdi stanno valutando le opportunità in uscita. In lista di sbarco ci sono almeno sette calciatori.
Tra questi spicca Benjamin Mokulu che lunedì dirà di sì all’offerta del Frosinone in prestito con obbligo di riscatto. Ai nastri di partenza della sessione invernale, il belga non era sul mercato al contrario di Layousse Diallo e Mohamed Soumarè sui quali la Casertana è in pressing.
Entrambi finirebbero in Terra di Lavoro con la formula del prestito ed il 14 gennaio potrebbero essere avversari dei lupi al derby amichevole del “Pinto”. Per Soumarè si tratterebbe della seconda cessione a titolo temporaneo dopo quella di un anno fa al Melfi con prolungamento di contratto annesso. Casertana che avrebbe virato su Diallo dopo il raffreddamento dell’obiettivo Marco Migliorini.
Nei prossimi giorni sarebbe previsto un colloquio tra Giovanni De Vito, procuratore del colosso di Peschiera del Garda, e la società di Piazza Libertà per valutare la migliore soluzione fino a giugno. A breve Migliorini si ristabilirà dai nuovi guai al ginocchio operato a marzo e avrà bisogno di giocare con continuità, cosa che difficilmente riuscirà a fare alla corte di Walter Novellino che ha in Berat Djimsiti e William Jidayi le sue garanzie nella zona centrale del pacchetto arretrato.
Con la valigia in mano anche Salvatore Molina e Lorenzo Tassi, al rientro rispettivamente all’Atalanta e all’Inter, e Soufiane Bidaoui non funzionale al 4-4-2 di Novellino. Non è più così scontata la partenza di Isaac Donkor che in ogni caso piacerebbe al Latina.