A distanza di un mese, si è rinnovato l’appuntamento con l’iniziativa “Un giorno per la nostra città” promossa dalla Lega Nazionale Professionisti Serie B e che vede protagonisti i ventidue club del torneo cadetto con i propri atleti, tesserati e staff tecnici attraverso attività da dedicare alla propria comunità, da ottobre a marzo.
Dopo il tema recante il titolo “I bambini, le giovani mamme, le giovani donne, il rispetto per il futuro e i valori da recuperare” ideato per lo scorso 20 ottobre, quando una delegazione di calciatori dell’Avellino (Pietro Visconti, Samuel Bastien, Maxime Giron e Constantin Nica) incontrò i bambini del reparto di pediatria dell’ospedale “Moscati”, è stata la volta degli anziani.
Al centro della seconda tappa del tour solidale, la Casa di Riposo “Alfonso Rubilli” di Avellino, già scelta durante l’edizione 2013/2014 per l’iniziativa dedicata agli anziani. La struttura di viale Italia è stata raggiunta dopo l’allenamento mattutino da Constantin Nica e dai portieri Tommaso Bianco e Pierluigi Frattali, i quali hanno fatto compagnia agli anziani intenti a consumare il pranzo.
Proprio il portiere titolare dei biancoverdi, a margine dell’incontro, ha affermato: “E’ un piacere partecipare a queste iniziative. Regalare un sorriso a queste persone anche solo per brevi momenti – ha aggiunto – ci rende felici. Sono tifosi speciali che non possono venire allo stadio a sostenerci”.