Claudio De Vito – “Chi è subentrato qualcosa di più ha fatto”. E’ il messaggio, tra i tanti, lanciato da Walter Novellino al termine della figuraccia del suo Avellino in quel di Terni. Segno che le gerarchie all’interno del suo scacchiere dovrebbero cambiare a partire dalla gara con la Spal in programma venerdì alle 19.
Su tutti, Soufiane Bidaoui ha ribadito tutta la sua esplosività nell’uno contro uno procurandosi il calcio di rigore del provvisorio 1-3. Per il belga naturalizzato marocchino si profila una maglia da titolare, dopo che il suo allenatore lo ha estromesso dall’undici di partenza a Terni nonostante la buona prestazione contro il Novara.
Difficile al momento invece sbilanciarsi sul certo rientro di Federico Moretti reduce dalla contrattura all’adduttore destro che lo ha costretto a saltare sia il Novara con la Ternana. Ancora terapie e lavoro ridotto per il regista biancoverde, il cui impiego venerdì resta in forte dubbio in virtù dell’impegno ravvicinato con il Frosinone. Boris Radunovic, impegnato domani mattina con la Serbia Under 21 (amichevole con la Slovacchia), dovrebbe aggregarsi per l’allenamento di mercoledì ritrovando la titolarità dei pali.
Tutto rientrato invece per Richard Lasik uscito ieri dolorante al quadricipite della coscia destra. Lo slovacco sta bene e questa mattina si è visto all’opera insieme al resto della truppa per il defaticante di rito. Non c’era Walter Novellino, che da Perugia ha raggiunto Coverciano per partecipare alla cerimonia di assegnazione della Panchina d’Oro (per la Serie B vincitore Ivan Juric, protagonista lo scorso anno con il Crotone).
Sarà una settimana blindata al Partenio-Lombardi con allenamenti a porte chiuse a partire proprio da questa mattina. Testa bassa e lavorare per la truppa biancoverde contestata ieri al “Liberati” dagli 800 del settore ospiti. Servirà mettere in piedi una reazione convincente che ricompatti l’ambiente in vista delle prossime decisive sfide. Walter Novellino è pronto a mettere tutti in discussione per ritrovare la retta via.