Domenica di riposo per l’Avellino costretto a mandare giù il terzo k.o. interno della stagione per mano dell’Ascoli. Walter Novellino hanno dato appuntamento domani al gruppo che si ritroverà alle 15 sul sintetico del Partenio-Lombardi per rialzare la testa in ottica Benevento, impegnato proprio domani sera nel posticipo contro il Cesena.
48 ore in più a disposizione dunque per i biancoverdi in vista di una partita nella quale tuttavia conteranno soprattutto stimoli e motivazioni. Il momento è delicato con il terzultimo posto in classifica, anche se l’arrivo di Novellino ha offerto un minimo di rassicurazione ad un ambiente che aveva scaricato Toscano.
Il morale della truppa è basso, ma la rabbia per i torti arbitrali subiti contro l’Ascoli farà da traino per tutta la settimana in modo da presentarsi al derby con la giusta carica agonistica. Anche il pubblico farà la sua parte con il tutto esaurito che si materializzerà nel corso della settimana (martedì parte la vendita libera dei tagliandi dopo la prelazione scaduta ieri con l’acquisto del biglietto di Avellino-Ascoli).
Alla ripresa, Novellino dovrà verificare le condizioni di Boris Radunovic che durante il riscaldamento pre-partita ha avvertito una fitta al ginocchio che lo ha costretto all’infermeria con Daniel Offredi vice di Pierluigi Frattali. Da valutare anche le chance di recupero di Marco Migliorini (ginocchio infiammato) e Mohamed Soumarè (lombalgia).
Ci sarà Marco Perrotta che però non potrà sfidare il Benevento perché squalificato. Al suo posto Novellino potrebbe impiegare Layousse Diallo oppure William Jidayi. Nel ventaglio di soluzioni anche lo spostamento sul centrosinistra di Berat Djimsiti con Alejandro Gonzalez accentrato e Isaac Donkor terzino destro. In tal caso, a sinistra giocherebbe uno tra Diallo e Patrick Asmah.