Un bagno di folla giovanissima ha accolto una delegazione di calciatori dell’Avellino a Contrada questa mattina. D’Angelo, Ardemagni, Castaldo, Verde e Jidayi si sono recati presso la scuola elementare del comune irpino per prendere parte ad un’iniziativa promossa dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio.
Rispetto e fair play al centro dell’evento educativo organizzato nell’ambito del programma della Figc “Il calcio e le ore di lezione” e vissuto con grande partecipazione dai piccoli alunni di Contrada, i quali hanno letteralmente travolto beniamini biancoverdi con il loro entusiasmo.
“Quando diventi qualcuno è inevitabile che trasmetti dei valori e lo si vede dagli occhi dei bambini – ha spiegato capitan D’Angelo – sinceramente non mi aspettavo un’accoglienza da parte di così tanti bambini. Il loro amore nei nostri confronti ci dà la forza per fare sempre meglio in campo”. A partire dalla prossima gara con il Novara: “La nostra testa è già a sabato perché dobbiamo riprenderci quanto abbiamo perso per strada ultimamente – ha sottolineato D’Angelo rientrato dal primo minuto sabato scorso – dopo la sconfitta con il Perugia la testa pesava tanto. A La Spezia però abbiamo dimostrato di esserci ripresi con il gioco, ora c’è tanta rabbia per quanto ci è stato tolto. Non interessa come ma bisogna vincere con il Novara”.