Claudio De Vito – Break infrasettimanale alle porte chiuse: l’Avellino si mostra di nuovo ai suoi tifosi ma con ogni probabilità lo farà con le riserve in campo. Walter Novellino ha già in mente la formazione che sfiderà l’Ascoli sabato ma non vuole mostrarla a Serse Cosmi, fresco d’insediamento sulla panchina bianconero.
Anche perché il sintetico del Partenio-Lombardi questo pomeriggio si preannuncia pesante alla luce delle abbondanti piogge e, di conseguenza, il rischio infortuni per i titolari è certamente più elevato.
Il tecnico di Montemarano non può permettersi altri uomini in infermeria dove già stazionano Marco Migliorini e Pierre Ngawa per il reparto difensivo, che per le prossime tre giornate sarà privo anche di Emanuele Suagher (per il quale c’è comunque una chance di essere disponibile contro la Ternana all’ultima del 2017 sulla base del ricorso che sarà inoltrato alla Corte Sportiva d’Appello Nazionale). Simone Rizzato e Simone Pecorini sono tornati in gruppo, ma bisognerà andarci cauti dopo i rispettivi lunghi stop.
Si profila dunque un test scarsamente attendibile sul piano delle indicazioni in ottica formazione che resta comunque piuttosto obbligata. L’unico dubbio pare riguardare soltanto il ruolo di seconda punta alle spalle di Matteo Ardemagni. Il tutto a 48 ore dall’inizio del processo sportivo per il caso Catanzaro che pesa sull’approccio alla partita contro l’Ascoli.