Claudio De Vito – Manca davvero poco ormai alla definizione della svolta societaria in seno all’Unione Sportiva Avellino di cui Walter Taccone cederà la maggioranza delle quote. Lo farà nelle mani di Italpol, l’istituto di vigilanza privata della famiglia Gravina con sede a Roma che passo dopo passo corre verso la formalizzazione dell’atto di cessione del pacchetto maggioritario da parte dell’attuale patron.
Sulla base del preliminare firmato la settimana scorsa con il gruppo Gravina, mercoledì si è consumato un passaggio cruciale della due diligence – la fase di verifica dei conti da parte dell’acquirente – condotta per Italpol da Alex Gravina (il fratello Giulio era impegnato all’estero) a capo di un pool di consulenti e legali. L’esame dello stato patrimoniale è stato compiuto con il revisore dei conti del club biancoverde Pasqualino Vuolo, al quale Walter Taccone ha dato mandato di curare la fase interlocutoria della trattativa societaria.
Due diligence che può dirsi virtualmente conclusa. Lo sarà definitivamente la settimana prossima con l’esame di un altro paio di punti alla presenza di Walter Taccone, che ha fretta di definire i dettagli dell’operazione prima di partire alla volta del Belgio nel prossimo fine settimana. Le parti vorrebbero incontrarsi lunedì, ma il rischio neve in Irpinia pare aver convinto tutti a far slittare di 48 ore il summit decisivo.
Mercoledì, all’indomani della trasferta di Empoli, dunque Italpol – questa volta anche con Giulio Gravina, in passato interessato a rilevare il Pisa – metterà con ogni probabilità le mani sul 70% o l’80% delle quote (sarà lo stesso gruppo romano a stabilire la percentuale) e fisserà insieme a Walter Taccone la data per il closing davanti al notaio. Non si andrà in ogni caso oltre metà marzo. Il gruppo Gravina non vede l’ora di subentrare sulla poltrona di maggioranza con due milioni e mezzo di euro da investire di qui a giugno.
L’attuale compagine dirigenziale non dovrebbe subire scossoni. In base al nuovo assetto di quote, muterà naturalmente soltanto la distribuzione delle cariche societarie: Walter Taccone farà un passo di lato diventando presidente onorario e Italpol sarà rappresentata nel club da una figura gestionale riconducibile a quella dell’amministratore unico. Italpol si prende l’Avellino: si avvicina l’ora X.