Panchina, il retroscena: Inzaghi ha pressato l’Avellino per allenare

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Claudio De Vito – Avellino in pressing su Pippo Inzaghi per la panchina? In realtà è stato il contrario. L’indiscrezione rilanciata nelle ultime ore e che ha fatto sobbalzare sulla sedia i tifosi biancoverdi racchiude uno scenario di qualche giorno fa.

E’ stato però l’ex tecnico del Milan a proporsi alla dirigenza dell’Avellino, nella fattispecie al direttore sportivo Enzo De Vito, per l’incarico di successore di Attilio Tesser. Inzaghi, desideroso di rimettersi in discussione nel torneo cadetto, era seguito anche dal Verona e, una volta chiuse le porte del “Bentegodi” dal club scaligero, l’ex bomber di Milan e Juve ha virato sul Partenio-Lombardi.

Il pressing su patron Taccone e i suoi stretti collaboratori però è durato poco. L’intenzione del sodalizio biancoverde è stata sin da subito chiara e netta: Inzaghi non ricalca il profilo di allenatore che ha fame, incarnato invece da Mimmo Toscano.

Sarà quest’ultimo il nuovo allenatore dell’Avellino. Lunedì, l’incontro per sancire il divorzio con Tesser, poi in serata o al massimo martedì mattina la firma di Toscano sul contratto di un anno con opzione. I collaboratori del suo staff starebbero già prendendo casa ad Avellino, chiaramente ad esclusione del preparatore atletico mercoglianese Pietro La Porta già residente sul posto.

 

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