Frattali 6 – Può ben poco quando viene freddato dal mancino chirurgico di Sansone. Niente miracoli contro i rossoblu, ma soltanto una presa plastica su un altro tentativo dell’11 del Bologna.
Almici 5,5 – Un po’ distratto in avvio, poi il tiro deviato di poco a lato lo rianima. Tra i migliori a La Spezia, non riesce a ripetersi a causa delle fatiche liguri.
Ely 6 – E’ in ritardo sul gol di Sansone, anche se l’attaccante rossoblu ha un piede in fuorigioco. Nel complesso non soffre le avanzate degli attaccanti avversari.
Pisacane 6 – Partita accorta e diligente. L’unica macchia per lui è il cartellino giallo che lo costringerà a saltare il return match del 2 giugno in Emilia.
Visconti 5,5 – Sansone si decentra stazionando stabilmente dalle sue parti e tenendolo in apprensione. Discreto l’apporto di traversoni non capitalizzati però dagli attaccanti (dal 28’ st Bittante 6 – Entra bene in partita ingaggiando un duello con M’baye sulla freschezza. Il laterale biancoverde ha gamba e personalità e non sfigura nello spezzone di partita in cui viene utilizzato)
Regoli 6 – All’inizio è un po’ impacciato, ma col passare dei minuti conferma quanto di buono fatto vedere a Brescia con un paio di cross per Comi. La mezz’ala non è proprio il suo mestiere ma se la cava degnamente. (dal 9’ st Schiavon 5 – Si segnala soltanto per un’ammonizione. Abbastanza remissivo il suo atteggiamento)
Kone 5,5 – E’ più preoccupato di contenere Laribi che di produrre gioco. Palloni da distribuire però non ne arrivano, limitandosi alla quantità e alla rottura.
Zito 6 – Costruisce l’occasione più nitida dei biancoverdi ma purtroppo per lui centra in pieno Da Costa da posizione defilata. E’ uno dei pochi a non accusare la stanchezza del post Spezia. Ci mette anima e corpo.
Sbaffo 5,5 – Lampo di classe quando col tacco fa viaggiare sulla fascia Regoli, poi poca roba tra le linee. L’Avellino insiste sui lanci lunghi dalle retrovie e l’ex Latina non può che essere tagliato fuori.
Mokulu 5,5 – Ben controllato dai centrali felsinei, ha poco spazio per farsi luce. Avrebbe potuto fare meglio sul rigore in movimento favorito dal suggerimento di Almici nella ripresa. (dal 34’ st Trotta s.v.)
Comi 5,5 – Ci prova di testa un paio di volte ma i centimetri di Oikonomou gli rendono il compito arduo. Il greco gli monta una guardia spietata sui contrasti aerei.