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Il rilancio di Gubitosa e la conferma di Novellino: l’Avellino è ripartito

Claudio De Vito – I programmi invocati ieri a Montemarano da Walter Novellino per la sua riconferma non sono stati stilati in concreto ma le idee esistono eccome. Sono tutte nella testa di Michele Gubitosa che sempre ieri ha voluto incontrare i rappresentanti della proprietà Taccone, Walter e Massimiliano, per esporle e ricevere dei riscontri.

La settimana della verità è iniziata nel migliore dei modi perché i punti del piano Gubitosa stuzzicherebbero la fantasia di Walter Taccone nella direzione di una programmazione di più ampio respiro rispetto al passato. Il rilancio delle strategie societarie passa innanzitutto per l’ingresso di nuovi soci, uno o addirittura due secondo la ripartizione al 33% o al 25% delle quote ideale per Gubitosa all’interno del club. Ciò comporterebbe una rinuncia importante da parte di Walter Taccone attualmente detentore dell’80% del pacchetto quote.

Tre o quattro soci formalmente presidenti onorari attraverso la nomina di un amministratore unico. E’ il secondo punto del rilancio di Michele Gubitosa che propone con forza l’individuazione di una figura manageriale quale ago della bilancia tra i soci sul piano amministrativo-gestionale. Si tratterebbe di una delle declinazioni più rilevanti nell’ambito del restyling aziendale che coinvolgerebbe ruoli e strutture del club di Piazza Libertà. Entro il weekend la risposta di Walter Taccone con deadline per l’accettazione o meno del piano di riassetto fissata venerdì. L’allineamento sulle stesse posizioni però pare in vista.

Concetto organizzativo da elevare al massimo della produttività e dell’efficacia, professionalità da confermare ognuna nella propria posizione, dal presidente al magazziniere. Tutti intoccabili e tra questi figura Walter Novellino che nelle prossime ore toccherà con mano i programmi ai quali i due soci lavorano. Il navigato tecnico ex Napoli e Sampdoria non vuole soffrire più come nella stagione appena andata in archivio e pertanto ha chiesto garanzie tecniche e di progetto.

Ma la sua conferma ormai appare una formalità stando anche allo spirito palesemente costruttivo manifestato ieri a Montemarano da parte di Walter Novellino. A breve si conoscerà la base contrattuale della prosecuzione del suo rapporto con l’Avellino, che dovrebbe essere di natura biennale. “Non sono venuto ad Avellino per strappare un contratto” ha ribadito anche ieri il tecnico biancoverde confermando di non avanzare pretese sul piano economico. Su quello tecnico però sì ed allora avanti tutta con il rilancio societario che tanto piace ai tifosi e stimola la voglia di permanenza di Walter Novellino

 

 

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