Claudio De Vito – L’Avellino ha ripreso ad allenarsi al Partenio-Lombardi archiviando il pari interno di sabato contro il Trapani. All’orizzonte c’è la mission impossible di Verona che farà da apripista del trittico di partite che proseguirà in casa con il Cittadella (martedì 20 settembre) e terminerà sempre in Veneto, a Vicenza (sabato 24 settembre).
I lupi si sono ritrovati sul sintetico con il tour de force nel mirino, consapevoli di dover innalzare il livello delle prestazioni a prescindere dal prossimo avversario, anch’esso in un momento non proprio esaltante per via della spedizione campana che tra Salerno e Benevento ha fruttato uno solo punto.
Domenico Toscano ha potuto lavorare con il gruppo al completo privo soltanto di Salvatore Molina che, infortunato, dal momento del suo acquisto in prestito non si è ancora visto in Irpinia. Recuperato Isaac Donkor, vittima di una contusione al piede destro la scorsa settimana.
Seduta prevalentemente atletica per la truppa biancoverde che lavorato sulla resistenza e sulle ripetute fino a cinquanta metri. Al termine del lavoro agli ordini del preparatore atletico Pietro La Porta, Castaldo, Migliorini, Belloni e Ardemagni hanno alzato bandiera bianca saltando la partitella finale per un mero fatto di gestione a livello fisico.
Durante la sgambata a ranghi misti però Gonzalez e Lasik hanno avuto la peggio nei rispettivi contrasti con Tassi. L’uruguayano ha riportato una botta ad una tibia rialzandosi prontamente. Contusione al quadricipite della coscia sinistra invece per lo slovacco che ha proseguito salvo poi arrendersi sul finire dell’allenamento. Entrambi saranno monitorati dallo staff sanitario nelle prossime ore. La preparazione riprenderà domani mattina alle 10:30.