Claudio De Vito – Pace fatta, sorrisi ritrovati e concentrazione al massimo. Sono gli ingredienti della ricetta anti-Foggia che Walter Novellino sta preparando per mettere da parte dissapori ormai sepolti e la prestazione opaca di Cremona. Il suo Avellino è destinato a cambiare pelle almeno in parte alla luce delle novità sul piano degli interpreti del consueto 4-4-1-1.
Il tecnico di Montemarano con ogni probabilità dovrà rinunciare a Simone Rizzato che anche oggi si è allenato a parte. A fare le veci del terzino ex Trapani è pronto Nicola Falasco che farebbe il suo esordio in campionato con la maglia biancoverde. Non forzata invece sarà la novità recante il nome di Riccardo Marchizza ormai pronto ad affiancare Emanuele Suagher al centro della linea difensiva che vedrebbe confermato Lorenzo Laverone a destra.
Dietro di loro le quotazioni di Ionut Radu, rientrato oggi dagli impegni con la Romania Under 21, sono in rialzo nel testa a testa tra i pali con Luca Lezzerini. Nei piani di Walter Novellino, il portiere scuola Fiorentina è stato titolare alla prima contro il Brescia per non togliere punti di riferimento nelle retrovie in vista dell’assenza a Cremona del compagno di pali rumeno che ora punta a ripristinare le gerarchie – per la verità mai così blindate – del pre-campionato.
Anche a centrocampo sono previste due novità rispetto alla gara con la Cremonese per via dei rientri di Angelo D’Angelo e di Soufiane Bidaoui. Il capitano rileverà Fabrizio Paghera per far legna accanto a Francesco Di Tacchio, mentre il marocchino agirà finalmente sulla corsia mancina con tutto il suo potenziale di estro, esplosività e fantasia. Sull’altro lato Salvatore Molina con Leonardo Morosini attore centrale di inventiva al servizio di Matteo Ardemagni.