Società e squadra si sono intrattenute a lungo questa mattina per chiarire alcuni aspetti dopo il pareggio di Varese. Stravolto il programma odierno degli allenamenti.
E’ iniziata con un lungo faccia a faccia società-squadra la nuova settimana dell’Avellino che, dopo la figuraccia di Varese, è atteso dalla sfida casalinga con la Virtus Entella sabato alle 15.
Il direttore generale Massimiliano Taccone, in tandem con il direttore sportivo Enzo De Vito (assente invece il patron Walter Taccone), ha tenuto a rapporto Massimo Rastelli, il suo staff tecnico e l’intera rosa. Il confronto si è protratto fino a tarda mattina causando l’annullamento della seduta di allenamento.
Al “Partenio-Lombardi” c’erano anche alcuni uomini della Digos per vigilare su eventuali contestazioni da parte dei tifosi, che invece potrebbero chiedere un chiarimento nel primo pomeriggio, quando i biancoverdi saranno in campo per un test con la formazione Primavera (15:30).
Alla partitella prenderanno parte esclusivamente i calciatori che non sono scesi in campo ieri al “Franco Ossola”. Dunque sono praticamente saltati i piani di allenamento di Rastelli, che ieri aveva comunicato ai suoi uomini il doppio appuntamento sul campo alla ripresa.
L’allenatore dei lupi, però, è stato aggiornato sulle condizioni fisiche degli acciaccati di Varese. Nessun problema per Jherson Vergara e Antonio Zito, che possono già allenarsi con il resto del gruppo, mentre Mohamed Soumarè e Paolo Regoli tra oggi e domani dovrebbero sottoporsi ad esami strumentali.
Il talento scuola Anderlecht lamenta guai al piede sinistro. Per l’ex Pontedera invece il problema è di natura muscolare alla coscia sinistra. Nelle prossime ore il bollettino medico sarà aggiornato in maniera più puntuale.
Con ogni probabilità Rastelli aprirà le porte degli allenamenti fino a giovedì, salvo chiuderle venerdì per la rifinitura in ottica Entella. Una scelta inconsueta che sembra quasi dettata da una sorta di mea culpa per lo spettacolo offerto ieri dalla sua formazione.