Irpinianews.it

Avellino Calcio – L’ebbrezza play-off è già finita: il Perugia scavalca i lupi

E’ durato lo spazio di ventiquattro ore l’ottavo posto dell’Avellino. Ad appropriarsene, il Perugia di Bisoli che ha scalzato sulla linea di confine dei play-off sia i biancoverdi che la Virtus Entella sconfitta ieri sera al Partenio-Lombardi.

Gli umbri hanno vinto sul campo della Pro Vercelli grazie all’acuto iniziale di Alexis Zapata abile a capitalizzare una pregevole giocata del baby prodigio Drolè. Con questa vittoria, la formazione biancorossa si attesta a quota trenta con due lunghezze di vantaggio sulla coppia Avellino-Entella.

La penultima giornata del girone d’andata della Serie B ha riservato anche il secondo pareggio consecutivo del Crotone che ha smesso di fare incetta di punti. Dopo il Latina, i pitagorici vengono fermati sullo 0-0 dal Trapani in uno Scida traboccante di entusiasmo. Il Cagliari, impegnato nel pre-cenone della Vigilia alle 13 a Salerno, potrebbe di conseguenza operare il sorpasso in vetta.

Frenano Novara e Bari. I piemontesi, dopo sei vittorie di fila, impattano a reti inviolate contro il Cesena – prossimo avversario dell’Avellino – sul terreno amico nel big match di giornata. I pugliesi invece si fanno rimontare al San Nicola: Rada illude, poi i bomber ospiti Caracciolo e Geijo ribaltano il risultato. Le rondinelle viaggiano a braccetto con il Pescara giunto al suo terzo squillo consecutivo grazie a Lapadula che piega il Modena.

Sussulto d’orgoglio della cenerentola Como che costringe lo Spezia al pari casalingo. Bessa apre per i lariani, Nenè rimedia dagli undici metri per i padroni di casa. 1-1 anche tra Vicenza e Latina (Galano replica a Schiattarella) e Ternana e Lanciano (ospiti avanti con Rigione e poi raggiunti dal solito Falletti).

Cola a picco infine il Livorno che incassa la quarta sconfitta in sei partite di gestione Mutti, fallimentare finora con soli due pareggi all’attivo contro Salernitana e Cagliari. Gli amaranto sono già sotto di due gol con l’Ascoli dopo sei minuti (Petagna e Cacia), nella ripresa l’autorete di Nava riapre i giochi che Giorgi richiude nel finale.

Exit mobile version