Non si attenua l’emergenza per Pasquale Marino che ad Avellino proporrà un Vicenza stravolto principalmente nel reparto difensivo ed in quello di metà campo. Se Rinaudo, Gagliardini e Sbrissa sono usciti dalla lista degli indisponibili per entrare in quella degli impiegabili part-time, Urso e Vita hanno rimpinguato un’infermeria già affollata a causa dei rispettivi infortuni rimediati sabato contro il Pescara.
La difesa cambierà volto con l’ennesima rivoluzione alla luce della squalifica di Laverone e degli infortuni di Brighenti, Gentili, Manfredini e Mantovani. Marino ha provato uno schieramento a quattro inedito riportando Sampirisi a destra al posto di Laverone, spostando dalla sinistra al centro D’Elia al fianco di El Hasni e affidando la corsia mancina al giovane scuola Milan Pinato.
In mediana, il tecnico di Marsala non ha alternative alla carta Galano, preso in prestito dal tridente offensivo. L’ex attaccante esterno del Bari ricoprirà il ruolo di interno destro dal momento che, oltre agli indisponibili Pazienza, Vita e Urso, c’è da fare i conti con le non perfette condizioni di Gagliardini e Sbrissa che potrebbero tornare utili a gara in corso. A completare il reparto, il talento milanista Modic nelle vesti di regista e Cinelli.
Con l’arretramento di Galano sulla linea dei mediani, Gatto è certo di un posto in avanti alla destra dell’ariete montenegrino Raicevic il quale sfrutterà il momento positivo e il ritardo di condizione di Pozzi. A sinistra invece confermato Giacomelli.