Proseguono senza sosta i preparativi del servizio d’ordine per il derby in programma domenica pomeriggio tra Salernitana e Avellino. Nella tarda mattinata odierna a Palazzo Cimarra, in via Panisperna a Roma, il presidente dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive, Alberto Intini, ha tenuto a rapporto i massimi esponenti dell’ordine pubblico a livello nazionale e locale (le questure di Salerno e Avellino) con gli SLO (Supporter Liason Officer, responsabile dei rapporti con la tifoseria) e i delegati alla sicurezza dei due club (per l’Avellino rispettivamente il colonnello Luigi Lallo e l’avvocato Orlando Formoso).
Durante il vertice convocato nella Capitale, l’Osservatorio ha ribadito le raccomandazioni della scorsa settimana con particolare riguardo alla tifoseria ospite che in giornata ha polverizzato la scorta di duemila tagliandi. Non saranno ammessi allo stadio sostenitori irpini sprovvisti di biglietto. Gli uomini di polizia, carabinieri e guardia di finanza vigileranno in tal senso accanto al servizio steward che nell’occasione godrà del supporto di quindici unità provenienti dall’Irpinia coordinate dall’avvocato Formoso.
“Sarà bene evitare qualsiasi tentativo di forzatura ai varchi – ha spiegato a Irpinianews il responsabile dei rapporti istiituzionali dell’Avellino Luigi Lallo – Escludo già da ora l’invio di altri tagliandi. I tifosi che non ne sono in possesso non partano. Se ci saranno situazioni tali da compromettere l’ordine pubblico, si rischiano serie restrizioni sia in casa che in trasferta per le partite a seguire, addirittura la disputa di gare a porte chiuse. Allo stesso tempo – ha aggiunto – sarà nostro compito tutelare i tifosi che si recheranno a Salerno per fare in modo che non si ripetano episodi come quelli di Catania”.
Alle disposizioni generali messe a punto dall’Osservatorio seguiranno le misure di dettaglio del GOS di Salerno che si riunirà venerdì alle 10:30. In quella sede, il Gruppo Operativo Sicurezza presieduto dalla dottoressa Immacolata Acconcia farà il punto definitivo del piano di sicurezza stabilendo il quantitativo di uomini e mezzi da impiegare per l’evento sportivo dell’Arechi. Poche ore dopo, nel pomeriggio, invece Lallo e Formoso saranno presso la Questura di Avellino per organizzare l’esodo di massa dei sostenitori biancoverdi che dalle 12:30 di questa mattina hanno fatto scattare il tutto esaurito per il settore ospiti dell’Arechi.