Claudio De Vito – Una delle spine contrattuali della rosa biancoverde è senza dubbio quella relativa ad Angelo D’Angelo che ha l’accordo in scadenza il 30 giugno 2017. Un solo anno ancora, quanto basta ad un calciatore di quasi 31 anni per andare alla ricerca dell’ultimo importante contratto della carriera.
Allo stato attuale, pare non ci siano le condizioni per strapparlo all’Avellino di cui il mastino di Ascea è diventato un’autentica bandiera per la sua militanza sin dai tempi della Serie D. Bandiera di nome ma anche di fatto grazie allo status per la composizione della rosa utile a non occupare posto nella lista over (sono consentite al massimo due bandiere).
La società infatti avrebbe intenzione di prolungare eventualmente il rapporto soltanto nei prossimi mesi. Non subito, o comunque nel breve periodo. Il mediano cilentano pertanto rimane in bilico e potrebbe addirittura accettare la proposta pluriennale di un altro club qualora l’Avellino gli ribadisse la linea del momento sul rinnovo.
Un futuro congelato quello di capitan D’Angelo con un clamoroso addio che non è da escludere dopo sei anni e mezzo. I rumors delle ultime settimane su un interessamento del Venezia di Joe Tacopina per il veterano del gruppo biancoverde avevano già allarmato la piazza, preoccupata per il possibile addio del capitano di mille battaglie.