L’Avellino farà da spettatore nel sabato in cui saranno impegnate le antagoniste play-off. Uno sguardo a Spezia, Perugia e Livorno, poi, domenica, l’appuntamento con il Pescara che vale una buona fetta di stagione.
Avellino – E’ un 1 maggio di lavoro per l’Avellino, e non potrebbe essere altrimenti con il Pescara all’orizzonte ed una condizione atletica da rivisitare per il rush finale. La truppa biancoverde continuerà gli allenamenti questo pomeriggio al “Partenio-Lombardi”, teatro fra due giorni del fondamentale confronto in chiave play-off con gli abruzzesi allenati da Marco Baroni. Nelle prossime ore, Massimo Rastelli dovrà sciogliere il dubbio legato alla disponibilità di Rodrigo Ely, vittima di una lieve contrattura al flessore della coscia destra evidenziata dagli esami ecografici sostenuti nella giornata ieri. Il difensore della Seleçao Olimpica difficilmente ce la farà, ma l’allenamento odierno sarà maggiormente indicativo.
VISTA SULLA B. Nel week-end che si appresta ad aprire i battenti, l’Avellino, insieme al Pescara, potrà godere del piccolo vantaggio di giocare a risultati delle rivali acquisiti. I lupi infatti domani si siederanno comodamente in poltrona per assistere alle gare di Spezia, Perugia e Livorno. La formazione ligure riceverà il Brescia, che da quando è stato affossato dalla penalizzazione di sei punti è stato capace di sorprendere Pescara e Vicenza, non proprio le ultime arrivate. La matematica non condanna ancora le rondinelle che, sostenute in massa dai propri tifosi, proveranno a fermare la marcia delle aquile reduci da due successi consecutivi. Impegno casalingo anche per il Perugia, che ospiterà il Trapani alla ricerca di punti per completare l’opera salvezza. Siciliani a +4 sulla linea di demarcazione dei play-out e con alla guida un Serse Cosmi per nulla intenzionato a sacrificarsi contro il suo passato. La squadra di Andrea Camplone, dal canto suo, ha rallentato la corsa con il segno X fisso nelle ultime tre gare. Il compito più arduo è certamente quello del Livorno, che dovrà vedersela con il Catania ai piedi dell’Etna. Gli amaranto hanno fatto meglio del Perugia nell’ultimo periodo con quattro pareggi in altrettanti appuntamenti. Davanti al proprio pubblico, la formazione di Dario Marcolin cercherà i tre punti per la fatidica quota 50, utile per salvezza diretta.
DOMENICA BESTIALE. Farà abbastanza caldo domenica pomeriggio al “Partenio-Lombardi”, dove sono annunciate punte di 23 gradi durante la sfida play-off tra Avellino e Pescara. Punti pesanti in palio e stati d’animo diametralmente opposti per le due formazioni. I biancoverdi non vincono da un mese, mentre i biancazzurri hanno innestato le marce alte con tre acuti consecutivi. Sansovini e compagni vantano il miglior attacco del torneo con 61 reti all’attivo ed una difesa che, seppur abbia incassato 48 gol, non viene perforata da tre partite e mezzo. L’atteggiamento tipicamente propositivo delle squadra di Baroni potrà favorire la Rastelli band, tradizionalmente a suo agio con avversari che sbarcano in Irpinia con il chiaro intento di giocarsi le proprie carte a viso aperto. Chiave di lettura che tuttavia dovrà essere necessariamente supportata da una condizione fisica adeguata. Meglio tardi che mai: i play-off aspettano l’Avellino.