di Claudio De Vito. Curva Sud protagonista all’esterno del Partenio-Lombardi mentre l’Avellino era impegnato nel derby con la Cavese. Durante il match è andata in scena l’annunciata manifestazione di protesta nei confronti dell’attuale società. Cori, bandiere e anche incitamento all’indirizzo della squadra impegnato sul terreno di gioco da parte di circa duecento tifosi che hanno preferito evitare gli spalti.
Animi esasperati dal caos societario ma presidio assolutamente pacifico da parte degli ultras biancoverdi. All’interno dello stadio invece hanno preso posto qualche centinaio tra abbonati e paganti di casa oltre ai circa cinquecento sostenitori ospiti che si sono inevitabilmente presi la scena sui gradoni. In Curva Sud, lo striscione “rispetto” è valso più di ogni altra parola sul momento di crisi e di tensione all’interno dell’ambiente.
Che resta disorientato sul futuro del club anche alla luce dell’odierna presenza in Tribuna Autorità di Giovanni Lombardi, ex presidente della Casertana già in passato accostato all’Unione Sportiva Avellino. Dalla società fanno sapere di non averlo invitato, ma le voci su quello che oramai sembra un probabile coinvolgimento nel progetto societario si rincorrono in attesa di conferme e al di là delle smentite di facciata. Il ritorno di Salvatore Di Somma nel ruolo di direttore sportivo dovrebbe agevolare l’ingresso come socio dell’ex patron dei falchetti che a fine partita è andato anche nella zona spogliatoi per complimentarsi con Ezio Capuano.