Avellino Calcio – Curva Nord, picche dalla Prefettura. Ordine pubblico a rischio

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Curva Nord Avellino

Da Palazzo di Governo fanno sapere che i tempi sono troppo ristretti per valutare l’apertura del settore in occasione della gara play-off con il Bologna.

Avellino – La tanto attesa e richiesta convocazione della Commissione Provinciale di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo non ci sarà, così, con il passare delle ore, aumenta il pessimismo del presidente Walter Taccone e del suo entourage per la riapertura in via straordinaria della Curva Nord per il match di domani sera con il Bologna.

Il patron biancoverde resta in attesa, dopo che questa mattina ai nostri microfoni aveva espresso forti perplessità sotto il profilo dell’ordine pubblico qualora il progetto ad hoc illustrato ieri al Comune di Avellino non avesse trovato accoglimento in sede di Commissione.

Ma con ogni probabilità non sarà riunita la Commissione Prefettizia, dal momento che il Prefetto di Avellino Carlo Sessa non ha ravvisato i tempi tecnici necessari per discutere della questione. Al momento dunque tutto rimane in stand-by, ma la delusione di Taccone è aumentata a dismisura una volta appresa la decisione della Prefettura. Il massimo dirigente del sodalizio di Piazza Libertà ha sperato fino all’ultimo che la Commissione potesse riunirsi in tempi brevi (i rappresentati di Vigili del Fuoco, Questura, Asl e Genio Civile – quelli essenziali in materia di eventi negli stadi all’interno dell’organismo – sono tutti reperibili sul posto).

Eppure l’Avellino da questa mattina si era adoperato per predisporre tutte le operazioni atte a riaprire il settore interessato con la messa a punto dei servizi igienici e dell’impianto di illuminazione, con le barriere mobili di prefiltraggio pronte ad essere montate nella mattinata di domani. Probabilmente tutto ciò non servirà a nulla, visto che l’orientamento prefettizio assunto nelle ultime ore esclude la possibilità di un sopralluogo presso la Curva Nord con conseguente decisione sulla base dei rilievi effettuati.

Con il tutto esaurito in tutto lo stadio “Partenio-Lombardi”, la mancata apertura della Curva Nord potrebbe comportare grossi rischi sotto il profilo dell’ordine pubblico. Centinaia infatti i tifosi biancoverdi rimasti sprovvisti di tagliando, dopo il sold-out in Curva Sud e Tribuna Terminio registrato nella tarda mattinata odierna, con potenziali conseguenze di problemi ai varchi di acccesso all’impianto di contrada Zoccolari.

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