Varese-Avellino in programma questo pomeriggio alle 15 è stata ufficialmente rinviata a seguito del raid vandalico che questa notte ha reso lo stadio “Franco Ossola” inutilizzabile per la gara.
Il confronto – manca soltanto l’uffficialità – sarà recuperato domani alle 15, ma andrà stabilito se a porte aperte o chiuse.
Nella burrasca che sta travolgendo il Varese in queste ore, il direttore generale del club Giuseppe D’Aniello ha preso la parola nella sala stampa del “Franco Ossola”. “Stabiliremo di concerto con gli arbitri quando recuperare la partita, ma al 99 per cento posso dire che si giocherà domani alle 15. Porte chiuse? Sinceramente a questo punto non ci interessa, abbiamo subito la rabbia dei tifosi. E’ interesse di tutti, soprattutto dell’Avellino giocare la partita al più presto. I lavori da compiere sono di una certa entità ma ci sono le condizioni per recuperare domani. Va ripristinato il manto erboso, oltre a dover riparare i pali di una porta”.
“L’Avellino – ha aggiunto – si è comportato in maniera squisita. Il presidente Walter Taccone mi ha assicurato sin dal primo momento che non inoltrerà alcun reclamo sull’accaduto. Ci siamo interfacciati con un club serio e corretto. Il mio pensiero va ai tifosi irpini partiti questa notte per assistere al match. La nostra prima preoccupazione è stata quella di fare in modo che venissero bloccati lungo il tragitto per venire qui a Varese. Chiedo scusa a loro a nome di tutto il Varese Calcio”.