Claudio De Vito – La lontananza dai campi di gioco di Gigi Castaldo sarà più lunga del previsto. Giorno dopo giorno, l’indurimento accusato al polpaccio sinistro si sta rivelando sempre più problematico costringendo lo staff medico dell’Avellino ad effettuare valutazioni ad ampio raggio sulla sua assenza.
Il numero dieci dei lupi ha già rifiatato a Vicenza, salterà il Livorno e con ogni probabilità anche la trasferta di Brescia. L’obiettivo di Attilio Tesser e staff medico è quello di riaverlo a disposizione per la gara interna con lo Spezia in programma sabato prossimo 5 marzo. Castaldo ha bisogno di curarsi senza forzare i tempi, altrimenti rischia di trascinarsi il problema muscolare, sorto già nel derby con la Salernitana, fino al termine della stagione o addirittura di aggravarlo.
Stanno bene invece gli altri elementi del reparto avanzato che, come la scorsa settimana, sgomitano in allenamento strappare una maglia da titolare. Al “Menti”, Tesser ha fatto affidamento dal primo all’ultimo minuto sulla coppia Mokulu-Tavano con Joao Silva in panchina.
Il centravanti portoghese però adesso è in pole position per una maglia da titolare. Tesser deve decidere se impiegarlo in coppia con il belga, sulla scorta delle prove effettuate una settimana fa in amichevole contro il Montesarchio, o con Tavano, che a Vicenza ha confermato di attraversare un buon momento a livello fisico.
Probabilmente tra l’impegno con il Livorno e quello di Brescia, in attacco si vedrà sia l’una che l’altra coppia con Joao Silva punto fermo per evitare di sottoporre Tavano ad una sollecitazione eccessiva che ha già dimostrato di soffrire in occasione dei turni infrasettimanali di settembre e dicembre, entrambi archiviati con due infortuni muscolari (a Terni e dopo il match con il Lanciano). Pertanto, con il Livorno in prima linea potrebbero esserci proprio Tavano, ex di turno, e Joao Silva.