Avellino Calcio – Arriva il Carpi: Lasik verso un altro forfait

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Claudio De Vito – Seconda seduta di lavoro al mattino per l’Avellino che ha proseguito la preparazione in vista della gara con il Carpi sul sintetico del Partenio-Lombardi. Nervi distesi, morale alle stelle e concentrazione a livelli ottimali per la truppa di Walter Novellino ringalluzzita dai quattro punti immagazzinati contro le big del torneo Spal e Frosinone.

Il tecnico biancoverde inoltre ha incassato un po’ a sorpresa il semaforo verde per sedere in panchina sabato nonostante l’espulsione del “Matusa”. Sospiro di sollievo da una parte, un po’ di amarezza dall’altra alla luce delle condizioni di Richard Lasik destinato a saltare la terza partita consecutiva. Il centrocampista slovacco lavora ancora a parte e difficilmente riuscirà a fornire la sua disponibilità per la gara con i biancorossi. Più probabile un suo rientro a Pasquetta, contro il Pisa, con l’infortunio alla coscia definitivamente alle spalle.

Walter Novellino non ha nessun interesse a forzarne i tempi di recupero perché Lorenzo Laverone si sta rivelando prezioso sul lato destro del centrocampo. L’esterno toscano va dunque verso la riconferma in una formazione che ritroverà Fabrizio Paghera ma soprattutto il bomber principe della squadra Matteo Ardemagni.

L’attaccante, ex di turno, dovrebbe far coppia con Luigi Castaldo, rigenerato dalla stoccata di Frosinone e con le quotazioni di impiego dal primo minuto in ascesa. L’insidia Umberto Eusepi per lui è comunque viva e concreta. Più defilato Daniele Verde, che scalpita per tornare protagonista nello scacchiere di partenza.

Fabrizio Paghera invece si giocherà fino all’ultimo una maglia da titolare con Stephane Omeonga accanto a Federico Moretti, determinato a riscattare l’opaco rientro con immediata sostituzione. A sinistra Angelo D’Angelo non si tocca. La difesa non dovrebbe subire scossoni: con Alejandro Gonzalez, Marco Migliorini, Berat Djimsiti e Marco Perrotta in linea un solo gol incassato nelle ultime due gare contro avversari di spessore offensivo.