Avellino Calcio – Cabezas e De Risio ok, Mastalli vicino: il mercato decolla

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Claudio De Vito – Tutto come previsto. L’Avellino innesta le marce alte sul mercato all’inizio della settimana che conduce verso la ripresa del campionato a Brescia.

“Cabezas arriva domani sera e martedì sarà presentato” ha dichiarato a margine dell’inaugurazione del nuovo club di tifosi ad Ariano Irpino il direttore sportivo biancoverde Vincenzo De Vito, confermando le indiscrezioni delle ultime ore. Ma l’ecuadoregno non sarà l’unico ad essere accolto in tempi brevi da Walter Novellino.

“Domani De Risio sosterrà le visite mediche” ha fatto sapere nella stessa sede Walter Taccone. Il centrocampista classe ’91 ex Benevento e Juve Stabia arriva dal Padova e sottoscriverà con la società biancoverde un contratto di due anni e mezzo. “Fa al caso nostro come ruolo e caratteristiche – ha spiegato il ds De Vito – è un mediano alla Di Tacchio. Mastalli invece è uno alla D’Angelo – ha aggiunto – per lui è tutto in fieri”.

Il centrocampista della Juve Stabia pare però essere assai vicino all’Avellino che avrebbe sferrato l’affondo decisivo colmando il gap con la richiesta delle vespe per il cartellino. In tal senso De Vito non si è sbilanciato, anzi ha ricordato: “Dobbiamo lavorare anche in uscita altrimenti la rosa si ingolfa, Novellino ha bisogno di lavorare serenamente”.

Il riferimento è a Fabrizio Paghera e Federico Moretti che Walter Novellino ieri a Frosinone ha definito “un problema non suo, ma della società”. “Sono calciatori che ha voluto lui – ha replicato Walter Taccone dalla Valle Ufita – ad Avellino non hanno trovato la giusta collocazione e per il loro bene dovranno trovare delle strade alternative”.

L’opera in entrata di gennaio sarà completata con un innesto in difesa. La società avrebbe infatti deciso di accontentare il proprio tecnico dopo l’addio di Emanuele Suagher e sta sondando il terreno per Elio Capradossi del Bari (proprietà Roma), Mattia Bani del Chievo e Michele Fornasier in forza al Pescara. Infine, De Vito ha blindato Matteo Ardemagni: “Non si muove”.