Il nuovo allenatore dei felsinei studia le mosse in vista della partita casalinga contro l’Avellino in occasione della quale è atteso un vero e proprio colpo d’occhio da parte della tifoseria rossoblu.
Iniziano a delinearsi schieramento tattico ed interpreti del Bologna per il match di sabato pomeriggio al “Renato Dall’Ara” contro l’Avellino. Delio Rossi sembra orientato a proporre il 4-3-1-2 che il suo predecessore Diego Lopez ha utilizzato per gran parte della stagione.
Complici le assenze di Daniele Gastaldello e Domenico Maietta in difesa, infatti, il neo tecnico dei rossoblu non può proseguire sulla linea lopeziana dell’ultimo periodo, vale a dire il 3-5-2. Pertanto, nella disposizione tattica, sarà un Bologna molto simile a quello che all’andata si arrese all’opportunismo di Demiro Pozzebon al “Partenio-Lombardi”.
I centrali di difesa saranno Marios Oikonomou e il giovane Alex Ferrari con Luca Ceccarelli e Adam Masina sulle corsie laterali. In mediana, con Nenad Krsticic playmaker e Federico Casarini interno destro, nuova chance per Marcel Buchel sul centrosinistra lasciato libero da Karim Laribi avanzato sulla trequarti alle spalle del confermato Daniele Cacia affiancato da Robert Acquafresca o Matteo Mancosu in virtù della squalifica di Gianluca Sansone. Residue le possibilità di un recupero di Matuzalem.
Per il debutto di Delio Rossi in panchina sono attesi sugli spalti circa 20mila spettatori. Già esauriti i 3600 tagliandi messi a disposizione delle famiglie gratuitamente dalla Banca di Bologna nei Distinti Laterali.