Nessuno sconto da parte della Corte Sportiva d’Appello Nazionale che ha respinto il ricorso presentato dall’Avellino contro la squalifica di tre giornate rimediata da Soufiane Bidaoui a seguito dell’espulsione nel derby con la Salernitana del 13 maggio.
Nulla da fare dunque per il belga naturalizzato marocchino che non potrà giocare le prime due gare del prossimo campionato, dopo aver già saltato il match salvezza con il Latina del 18 maggio. Soufiane Bidaoui pagò per l’accenno di contatto con il difensore granata Gabriele Perico nel finale di derby in cui gli saltarono letteralmente i nervi con la partita ormai già compromessa.