Il Benevento si gode l’esaltante momento in campionato e si appresta a giocare il derby con l’Avellino con i favori del pronostico dettati da una classifica che vede i giallorossi al terzo posto ad un solo punto dalla zona A diretta.
Il sinistro scoccato da Ciciretti nel Monday Night contro il Cesena ha incendiato l’entusiasmo nel Sannio dove gli 800 biglietti messi a disposizione per la trasferta del Partenio-Lombardi sono andati a ruba con il sold-out maturato nel giro di tre ore.
“E’ una partita importante per la città e per i tifosi, ma anche per la classifica” ha commentato in conferenza stampa il tecnico Marco Baroni. “Come tutti i derby servirà prepararsi bene per avere il giusto atteggiamento in campo – ha avvertito l’ex trainer di Novara, Pescara e Lanciano – di fronte avremo un Avellino desideroso di fare risultato e affamato con un nuovo allenatore. Novellino ha esperienza e temperamento da vendere”.
Per Baroni il rammarico della squalifica per un appuntamento così importante. “Dire che sono dispiaciuto non rende l’idea – ha confidato il tecnico giallorosso – sono stato coinvolto in questa situazione senza aver fatto nulla. Vorrà dire che la mia assenza sarà da ulteriore stimolo per i ragazzi che potranno contare sulle capacità del mio vice Cozzi e dell’intero staff”.
Baroni sta valutando se optare per il 4-3-3 o per il 4-2-3-1 con Ceravolo, Ciciretti e Falco certezze nel reparto avanzato. Proprio Falco fu strappato all’Avellino in estate. Padella ha rimediato una distorsione al ginocchio contro il Cesena ma cercherà di stringere i denti per esserci: in preallarme c’è comunque Camporese per il posto accanto a Lucioni