Claudio De Vito – Incassa il colpo ma reagisce, subisce ma trova la via del gol con una certa facilità. L’Avellino che condivide il primato con altre tre squadre aspettando il posticipo tra Frosinone e Cremonese, si scopre reattivo ma soprattutto prolifico con il miglior attacco del torneo insieme al Perugia.
Il 3-2 in rimonta inflitto all’Empoli ha rappresentato un segnale lanciato al campionato: gli uomini di Walter Novellino hanno fatto sapere di esserci per gli obiettivi di classifica che contano.
Un acuto messo a segno al primo di sei appuntamenti nel giro di un mese che dirà se l’Avellino fa sul serio nelle zone alte. Avanti il prossimo allora, il Bari che balbetta e che sarà privo praticamente dell’intera difesa con Denis Tonucci, Norbert Gyomber ed Elio Capradossi out.
L’Avellino invece dovrà fare a meno con ogni probabilità di Leonardo Morosini, ai box per l’iperestensione del ginocchio sinistro rimediata al quarto d’ora della gara di sabato. Lo staff medico biancoverde proverà a rimetterlo in sesto per il derby con la Salernitana del 15 ottobre, anche se Walter Novellino può disporre di alternative all’altezza. In primis Luigi Castaldo, che sta vivendo una seconda giovinezza grazie ai quattro gol messi a segno in sette partite, sei delle quali giocate da subentrante.
Alla ripresa prevista domani pomeriggio sarà assente Ionut Radu impegnato venerdì con la Romania Under 21. Il portiere rumeno dovrebbe raggiungere i compagni di squadra alla vigilia della trasferta barese, ma starà al suo allenatore valutarne la titolarità. Al “San Nicola” ci sarà invece Riccardo Marchizza che giovedì scenderà in campo nel Torneo 8 Nazioni contro l’Inghilterra.