Gli amaranto ospitano la Virtus Entella nell’anticipo di questa sera. Domani in scena i lupi nella bagarre che farà incrociare in tre confronti tutte le sei squadre della griglia play-off.
L’antipasto prima del piatto ricco di domani che l’Avellino spera di gustare fino in fondo e allo stesso tempo di digerire complicanze. La squadra biancoverde osserverà questa sera il Livorno impegnato in casa con la Virtus Entella nell’anticipo della 40^ giornata, poi sarà una delle sei protagoniste sul palcoscenico del ballo play-off.
Il Livorno non ha alternative ai tre punti che Christian Panucci ha conquistato soltanto una volta, contro la Virtus Lanciano, in otto panchine amaranto. Di fronte una Virtus Entella in bilico alla quale l’avvento di Alfredo Aglietti non ha dato la scossa, avendo conquistato soltanto tre pareggi in quattro partite. Se dovesse arrivare il quarto non sarebbe un dramma per i liguri, viceversa per gli amaranto che, già costretti ad inseguire, vedrebbero ridotte al lumicino le chances di conquista dei play-off.
Ipotesi che non dispiacerebbe affatto ai lupi impegnati domani a Bologna, ma anche se il Livorno dovesse fare bottino pieno questa sera, la squadra di Massimo Rastelli si presenterebbe al “Dall’Ara” dentro il perimetro spareggi forte del favore degli scontri diretti con il Pescara. Gli abruzzesi riceveranno il Perugia per un altro confronto in chiave play-off dopo quello del “Partenio-Lombardi”. E non sarà nemmeno l’ultimo, visto che il 22 maggio all’ultima giornata ospiterà il Livorno.
Il match dell'”Adriatico” riguarda assai da vicino i biancoverdi, interessati agli spostamenti del Perugia per l’assalto alla gara unica in casa. Occhi puntati, seppur con minore attenzione, anche su Spezia-Vicenza. Le aquile di Nenad Bjelica attraversano un ottimo momento di forma trascinate dal capocannoniere del torneo Andrea Catellani. Il Vicenza, invece, ha rallentato la propria marcia con una sconfitta ed un pareggio nelle ultime due gare con Brescia e Virtus Entella, e, come il Bologna, resta aggrappato alla speranza di un passo falso a Cittadella del Frosinone in ottica promozione diretta.
Sarà una giornata decisiva nei quartieri nobili della classifica del torneo cadetto con gerarchie pronte a mutare. L’Avellino, rigenerato per il rush finale, è diventato nuovamente padrone del proprio destino e capace di compiere l’impresa. Il Bologna è avvisato.