Il tecnico biancoverde non può disporre sia di Arini che di D’Angelo con l’unica variazione Schiavon rispetto a La Spezia. Nel Bologna dubbio Krsticic-Laribi.
Stesso giorno, stessa ora, stesso stadio 161 giorni dopo per Avellino e Bologna che lo scorso 19 dicembre si affrontarono con il punteggio finale di 1-0 per i biancoverdi firmato Demiro Pozzebon. Rispetto ad allora, il “Partenio-Lombardi” non offre i tre punti, bensì la possibilità di posare la prima pietra sul passaggio del turno nell’arco dei 180 minuti.
L’Avellino giunge all’appuntamento sfiancato dall’estenuante contesa del “Picco”, ma allo stesso tempo rinvigorito sul piano delle motivazioni dalla stoica impresa con vista sul Golfo dei Poeti. Tra le fila biancoverdi Mariano Arini è squalificato, mentre Angelo D’Angelo ha terminato la stagione per via della frattura ad una costola causata da uno scontro di gioco martedì sera. Il capitano biancoverde farà compagnia ai lungodegenti Marco Chiosa e Mohamed Soumarè, ai box da diverse settimane.
Scelte obbligate in mediana dunque per Massimo Rastelli che rilancerà Eros Schiavon dal primo minuto nel rombo con lo spostamento in zona centrale di Moussa Kone. L’ivoriano è diffidato a centrocampo insieme ad Antonio Zito (oltre all’infortunato D’Angelo), ma Rastelli non può effettuare troppi calcoli dal momento che deve fare di necessità virtù. A rischio squalifica anche Alessandro Sbaffo, imprescindibile sulla trequarti. L’estroso centrocampista di proprietà del Chievo Verona agirà alle spalle delle due punte che dovrebbero essere ancora una volta Marcello Trotta e Benjamin Mokulu. Il bomber venuto da Oltremanica a gennaio non segna dalla gara di Varese del 19 aprile, ma Rastelli vede in lui caratteristiche simili a quelle di Luigi Castaldo, ancora acciaccato, accanto all’attaccante di peso che sarà interpretato ancora una volta dal belga in grande spolvero nella notte spezzina. Il centravanti di origini congolesi ha confermato di trovarsi a proprio agio, per caratteristiche fisiche, impiegato dal primo minuto. L’eroe di La Spezia, Gianmario Comi, di conseguenza, dovrà accontentarsi di essere protagonista in uscita dalla panchina durante il match.
Inalterato lo schieramento lo schieramento difensivo a quattro con gli esterni in stato di grazia, soprattutto Alberto Almici, abile a calibrare il cross per il momentaneo 0-1 di Zito contro lo Spezia e a difendere con ordine da quando Rastelli gli ha conferito i galloni di titolare. Sulla fascia mancina, invece, agirà Pietro Visconti con Rodrigo Ely e Fabio Pisacane a comporre il muro centrale davanti a Pierluigi Frattali, autentica provvidenza con i suoi interventi prodigiosi, tra cui proprio quello sul tiro dal dischetto di Acquafresca che il 9 maggio impedì al Bologna di passare al “Dall’Ara”.
I felsinei si presenteranno in Irpinia con un atteggiamento tattico speculare. Angelo Da Costa ha recuperato e sarà regolarmente tra i pali. In difesa out Daniele Gastaldello, operato al ginocchio, mentre torna Luca Ceccarelli dopo la stangata inflittagli dal Giudice Sportivo (squalifica poi ridotta da tre a due giornate) per la manata rifilata proprio a Zito tre settimane fa. L’esperto terzino però non partirà titolare dal momento che Delio Rossi dovrebbe preferirgli la freschezza di Ibrahima M’baye sulla corsia di destra. Al centro Domenico Maietta e Marios Oikonomou con Adam Masina a completare la linea largo a sinistra.
A centrocampo poca scelta per Delio Rossi visto che Daniel Bessa è appena rientrato e Franco Zuculini è fuori causa da tempo. La linea mediana vedrà orchestrare Francelino Matuzalem nelle vesti di regista, Federico Casarini sul centrodestra e l’incubo Marcel Buchel sul versante opposto. Dubbi sul ruolo di fantasista: Nenad Krsticic non è al meglio e potrebbe essere sostituito da Karim Laribi. In avanti spazio alla rapidità di Gianluca Sansone e a Robert Acquafresca in ballottaggio con Matteo Mancosu.
Le probabili formazioni:
Avellino (4-3-1-2): Frattali; Almici, Ely, Pisacane, Visconti; Schiavon, Kone, Zito; Sbaffo; Trotta, Mokulu. All.: Massimo Rastelli.
A disp.: Gomis, Fabbro, Comi, Castaldo, Regoli, Vergara, Bittante, Angeli, Filkor.
Squalificati: Arini.
Indisponibili: Chiosa, D’Angelo, Soumarè.
Ballottaggi: Almici-Bittante 60%-40%; Mokulu-Comi 65%-35%.
Bologna (4-3-1-2): Da Costa; M’baye, Maietta, Oikonomou, Masina; Casarini, Matuzalem, Buchel; Krsticic; Sansone, Acquafresca. All.: Delio Rossi.
A disp.: Coppola, Ceccarelli, Ferrari, Morleo, Bessa, Laribi, Cacia, Improta, Mancosu.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Gastaldello, Zuculini.
Ballottaggi: Krsticic-Laribi 55%-45%; Acquafresca-Mancosu 55%-45%.