Convocata questa mattina la Commissione Urbanistica congiunta alla Commissione Coordinamento Attività Produttive a Palazzo di Città. Sul tavolo il nuovo piano di arredo urbano per la città di Avellino che prevede le nuove strutture in sostituzione delle tante criticate “docce” di Corso Vittorio Emanuele.
Le nuove strutture saranno rettangolari e saranno pronte non prime della prossima primavera del 2018. Il nuovo piano è stato approvato, così come dichiarato dal titolare all’urbanistica del Comune di Avellino Ugo Tomasone, al terminedella seduta congiunta tra la Commissione Urbanistica, presieduta da Antonio Genovese, e quella Annona, capeggiata da Laura Nargi. Si sono astenuti invece Giordano, Arace e Bilotta, mentre il resto dei presenti ha dato il proprio assenso alle suddette linee guida.
Le strutture fisse, dette dehors, saranno utilizzabili anche d’inverno e avranno le seguenti misure (proporzionali alla superficie interna di ogni singolo esercizio che ne farà richiesta): per i locali inferiori a 15 metri quadri si potrà arrivare ad un massimo di altrettanti metri quadri, da 30 a 70 mq fino a 40 mq, per gli esercizi che superano i 70 mq invece si arriva ad un massimo di 60 mq.
Ovviamente i bar o i ristoranti che ne faranno richiesta potranno affidarsi alla propria creatività per modificare le strutture nel rispetto delle direttive approvate in mattinata. Il nuovo piano ha lo scopo, secondo l’assessore Tomasone, di dare nuova vitabilità alle zone del salotto buono cittadino che in inverno restano prive di vita.
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