Avellino – Secondo appuntamento, giovedì 13 novembre alle 19.30, con i concerti della decima edizione della rassegna internazionale “Musica Contemporanea in Irpinia”, organizzata dall’Assessorato alla Cultura e Turismo del Comune di Avellino e dall’Ente Provinciale per il Turismo.
Di scena, presso la Casina del Principe i Solisti della Nuova Orchestra Scarlatti: Tommaso Rossi (flauto) e Gaetano Russo (direttore) presentati da Enzo Viccaro.
L’apertura della serata sarà dedicata ai 100 anni di Elliot Carter, con l’esecuzione della sua opera per flauto solo “Scrivo in vento”. A seguire, il programma prevede brani scritti dai due direttori artistici della kermesse, Gianvincenzo Cresta e Mario Cesa, oltre che opere di Aldo Clementi, Paolo Marchettini, Igor Stravinskji e Bruno Maderna.
La Nuova Orchestra Scarlatti nasce a seguito dello scioglimento dell’Orchestra Scarlatti Rai, debuttando il 21 marzo 1993 all’Auditorium Rai di Napoli, con un concerto diretto da John Neschling, trasmesso in diretta radiofonica su Radiotre ed in differita televisiva su Raitre.
La N.O.S. ha tenuto concerti in numerose città italiane ed estere (Ginevra, Belgrado, Nottingham, Sidone, Lussemburgo, Berlino, Tiro, San Pietroburgo, Beirut) ed organizza da diversi anni eventi quali il Festival Barocco ed il Concerto di Capodanno. Ad aprile di quest’anno si è concluso l’importante ciclo inaugurale di concerti presso il Teatro di Santa Maria Capua Vetere, recentemente restituito agli antichi fasti dopo un’impegnativa operazione di restauro.
Hanno collaborato con la N.O.S. solisti come Laura De Fusco, Aldo Ciccolini, Garrick Olssohn e direttori quali Lu Jia e Krzysztof Penderecki. La Nuova Orchestra Scarlatti è stata anche protagonista di eventi musicali oltre i confini del classico con artisti come Lucio Dalla, Eduardo Bennato, Franco Battiato, Goran Bregovic, Andrea Bocelli.
La N.O.S. ha registrato concerti per Raiuno, Raisat e per la televisione giapponese ed ha inciso per la Nuova Era e per la nipponica NHK.
Nella sua poliedrica attività la Nuova Orchestra Scarlatti – in grado di esprimersi sia in organico completo (50/60 elementi), sia cameristico – collega la diffusione a un pubblico sempre più vasto della grande tradizione musicale napoletana, italiana ed europea ad un impegno costante di valorizzazione, formazione e promozione delle forze giovani del sempre ricco vivaio artistico del territorio meridionale.
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