Avellino, non solo Alfageme. Musa: “Bucaro, avrai un grande attacco”

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di Claudio De Vito – C’è stato il via libera di Gianandrea De Cesare ad un mercato di gennaio con gli effetti speciali e allora Carlo Musa può affondare il colpo, anzi due per rendere stellare il tridente di Giovanni Bucaro. La priorità del momento si chiama Luis Alfageme che gradisce la soluzione Avellino, ma per la fumata bianca ci vorrà qualche giorno.

Il matrimonio sarà celebrato. Tuttavia quando si lascia il professionismo per la Lega Nazionale Dilettanti, lo si deve fare trovando l’accordo innanzitutto per la risoluzione del contratto con la società di appartenenza – in tal caso la Casertana propensa a privarsi dell’argentino – e poi per tutte le voci accessorie che concorrono alla costituzione dell’ingaggio, compresa quella relativa ai contributi previdenziali che in Serie D non vengono versati a differenza della Lega Pro e del professionismo in generale. E’ soltanto una questione di tempo dunque.

“Stiamo parlando ma non c’è nulla di definitivo e bisogna agire con i passi giusti” ha spiegato il direttore sportivo Musa. Alfageme verrebbe inquadrato di base come esterno nel tridente, ma l’escalation di colpi non si arresterebbe qui. “Valutiamo alcune situazioni per offrire a Bucaro più scelta soprattutto in fase offensiva – ha affermato Musa – dobbiamo migliorare anche il discorso relativo ai 2000, ne abbiamo soltanto due e Pizzella che è un 2001, oltre ai ragazzi della Juniores”.

“Abbiamo un attacco importante – ha aggiunto il diesse della Calcio Avellino – una squadra che vuole vincere il campionato deve avere più soluzioni. Fabiano e Sarno? Sono nomi che abbiamo attenzionato ma non gli unici”. Intanto Musa si gode i frutti del suo operato in direzione under nella finestra di gennaio che ha regalato il portiere ’99 Aniello Viscovo ed il centrocampista ’98 Alessio Rizzo.

“Sono arrivato in una società importante – ha dichiarato l’estremo difensore partenopeo reduce dall’esperienza con la Vibonese in prestito dal Crotone – Avellino è una piazza speciale. Zenga? Un grande allenatore e un grande uomo che mi ha dato consigli su come proseguire il mio cammino”. “Spero sia una tappa importante per la mia crescita – ha detto invece l’altro volto nuovo Rizzo – l’Avellino in D è un lusso, a livello di organizzazione non ho notato alcuna differenza rispetto al Catania”.